Nuto Revelli e la brigata Carlo Rosselli

L'esperienza partigiana

Da un servizio de "Il tempo e la storia" che ripropone un'intervista del 1974, Nuto Revelli ricorda la sua esperienza da partigiano a capo della brigata Carlo Rosselli che agevolò lo sbarco in Normandia degli alleati. Oltre che di libri fondamentali sulla guerra e sul dopoguerra Revelli è autore del canto dell'epopoa partigiana "Pietà l'è morta".

Ogni banda aveva il suo reclutamento, in certe bande c'erano più ex soldati, in altre invece c'erano più giovanissimi. Il discorso era molto libero, non a schemi fissi. Le discussioi vertevano sulle responsabilità del fascismo, la responsabilità più grave era la guerra che il fascismo aveva voluto, si discuteva di questi temi e poi si discuteva guardando al futuro.