Raffaella Scardi vince il Premio Appiani

Da Elba Book Festival 2021

Intervista a Raffaella Scardi, vincitrice del Premio Lorenzo Claris Appiani per la traduzione dall’ebraico del romanzo Bugiarda di Ayelet Gundar-Goshen, edito da Giuntina. La vincitrice, già nota per le traduzioni di Eshkol Nevo, ha presentato durante Elba Book Festival 2021 il suo lavoro tra le docenti Anna Linda Callow, Maria Gioia Vienna e Ilide Carmignani, celebre traduttrice nonché madrina del concorso letterario, ideato in sinergia con l’Università per Stranieri di Siena.

È raro che qualcuno si interessi al mondo dei traduttori, che venga a cercarci – conclude Scardi – perciò sono molto grata alla famiglia Appiani di aver ideato un riconoscimento con un intenso valore simbolico. E umano, oltre che letterario. Spesso siamo considerati l’altra faccia dei romanzi in lingua straniera, la faccia in ombra. Gundar-Goshen, con la quale ho potuto lavorare fianco a fianco, è un’autrice acuta. È una psicologa e come tale procede con acume: l’ho verificato io stessa tra le pagine di Bugiarda, in cui la scrittrice ebrea sonda l’animo di un’adolescente – Raffaella Scardi


Elba Book Festival è una manifestazione isolana dedicata all’editoria indipendente, è un momento di confronto culturale e di scambio di prospettive scaturito nel 2015 grazie alla sinergia tra l’associazione ideatrice, alcune istituzioni, così la Regione Toscana, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, il Comune di Rio e la Fondazione Elba, nonché diverse realtà imprenditoriali come il Consorzio Comieco per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica. Tema della VII edizione il concetto di “fatica”.