Maria Pia Ammirati, La danza del mondo

Dall'amore al non amore

Una giovane donna che è stata a lungo divisa tra il legame con il marito, conosciuto sui banchi di scuola e quello per l'amante, più maturo di lei: Linda, la protagonista del romanzo di Maria Pia Ammirati, La danza del mondo (Mondadori), stretta in questa morsa, decide di fuggire e prende un treno verso Palermo dopo essersi sbarazzata del telefono. Durante il viaggio conosce una prostituta, la proprietaria di una pensione, un pugile e raccoglie le loro storie. Partita dall'amore, approderà al non amore, in una discesa agli inferi da cui si salverà grazie alla maternità. Una storia di cambiamento attraverso il dolore, di perdono e di scoperta di sé.

Alberto era perduto per sempre. Ormai avevo preso la mia decisione e sapevo che non l'avrei più rivisto. Non avrei più risposto alle sue telefonate, non mi sarei più fatta trovare. Ero all'asfissia di quell'amore che era durato tanto, a cui avevo dato tanto. Alberto sarebbe stato l'ultimo dei miei errori prima di affrontare una nuova vita.


Maria Pia Ammirati, nata in provincia di Napoli, vive da tempo a Roma e lavora in Rai. Dopo gli esordi con due saggi di critica letteraria, ha pubblicato i romanzi I cani portano via le donne sole (Empiria, 2001, entrato nella dozzina del premio Strega), Un caldo pomeriggio d’estate (Edizioni Cadmo, 2005), Se tu fossi qui (Cairo, 2011, premio Selezione Campiello, premio Selezione Rapallo e premio Procida), Le voci intorno (Cairo, 2012), La danza del mondo (Mondadori, 2013) e Due mogli. 2 agosto 1980 (Mondadori, 2017).