Daniele Del Giudice, Dictis non armis

Con Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni

Il dipartimento di Filologia classica e medievale dell'Università degli studi di Bologna ha ospitato nel 2004 un convegno sui classici intitolato Nel segno della parola. In quest'ambito Daniele Del Giudice ha presentato Dictis non armis, L'arma della parola. Con lui sul palco gli attori Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni.

E poi io parola sono arma letale quando mi impiego nel fantastico, nello spazio intermedio tra reale e immaginario, che è il semplice probabile, rottura dell'ordine riconosciuto, irruzione dell'ammissibile in seno all'inalterabile legalità quotidiana.

Daniele Del Giudice (1949-2021), ha lavorato alla redazione di Paese sera. Ha pubblicato Lo stadio di Wimbledon (romanzo, 1983), Atlante occidentale (romanzo, 1985), Nel museo di Reims (racconto, 1988), Staccando l'ombra da terra (libro composto di varie narrazioni ma fortemente organico, 1994), Mania (raccolta di racconti, 1997), I-Tigi. Canto per Ustica (testo di uno spettacolo scritto con Marco Paolini, 2001 e 2009), Orizzonte mobile (altro libro composito ma unitario, 2009). Piú recentemente sono stati raccolti suoi scritti nei due volumi In questa luce (saggi e scritti autobiografici, 2013) e I racconti (2016). Tra i suoi saggi letterari, ricordiamo l'introduzione alle Opere complete di Primo Levi (1997 e 2016). Nel 2002 gli è stato assegnato il premio Feltrinelli - Accademia dei Lincei per il complesso della sua opera narrativa.