Fernando Aramburu riceve il premio Crédit Agricole FriulAdria

L'eroica vita quotidiana della gente comune

Nel corso della XXII edizione di Pordenonelegge, lo scrittore spagnolo Fernando Aramburu ha ricevuto il premio Crédit Agricole FriulAdria, La storia in un romanzo. Queste le motivazioni del premio, lette da Alberto Garlini: "per la magistrale capacità dell'autore di raccontare, grazie ad un'alta concezione della letteratura, le ferite ancora aperte di una società segnata da contrapposizioni violente terroristiche che hanno lacerato le intime fibre di famiglie, affetti, amori e amicizie. Forte di una cristallina visione etica, Aramburu cerca sempre di sviscerare la complessità dell'essere umano, in tutto ciò che lo contraddistingue e lo costituisce, dalle ragioni dell’odio e della morte, a quelle della vita capace di pace e di perdono. Attraverso piccoli dettagli, e con rara capacità di costruire la profondità esistenziale delle emozioni in gioco, la sua prosa ci restituisce anche le sfumature di un trauma comunitario, da cui si distingue chiarissima e quasi numinosa, al di là di ogni semplificazione ideologica, l’eroica vita quotidiana della gente comune". La premiazione è stata seguito dall’incontro dell’autore con il pubblico di Pordenonelegge. Aramburu parla dell'ideologia dell'ETA, delle sue stragi e dell'impatto di queste sulla popolazione.
Fernando Aramburu:

Al romanziere compete il compito di affrontare nelle sue opere l’esperienza individuale della specie umana. La sua materia prima non sono i dati verificabili né le testimonianze di valore storiografico, per quanto possa e forse debba servirsene, bensì la condizione umana. Più che farsi la domanda: cosa è successo e perché?, il romanziere deve chiedersi: come si è vissuto in un determinato spazio e in un determinato tempo? Perciò seleziona una compagnia di personaggi e mostra, attraverso la riflessione, le azioni e i dialoghi, come si ripercuote la storia collettiva su ciascuno di essi. Balzac lo disse con definitiva semplicità: Il romanzo è la storia privata delle nazioni.


Fernando Aramburu, nato a San Sebastián nel 1959, ha studiato Filologia ispanica all’Università di Saragozza e negli anni Novanta si è trasferito in Germania per insegnare spagnolo. Dal 2009 ha abbandonato la docenza per dedicarsi alla scrittura e alle collaborazioni giornalistiche. Patria, grande successo di critica e di pubblico in Spagna, vincitore del Premio de la Crítica, è stato pubblicato nel 2017 da Guanda e ha avuto anche in Italia una straordinaria accoglienza, vincendo il Premio Strega Europeo e il Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa; nel 2020 Guanda ha pubblicato un graphic novel ispirato al romanzo. Sempre per Guanda sono usciti Anni lenti (2018), Dopo le fiamme (2019), Mariluz e le sue strane avventure (2019), Il rumore di quest'epoca (2021).

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