Marcello Simoni, La dama delle lagune

A Comacchio nell'Alto Medioevo

Ambientato nella laguna di Comacchio nel 807, il romanzo di Marcello Simoni, La dama delle lagune, pubblicato da La nave di Teseo, si apre con il ritrovamento in acqua durante una tempesta di un’antica teca di bronzo. Bonizo, il magister piscatorum, che porta a riva il sarcofago, insiste perché venga aperta, nonostante l’opposizione dell’abate Smaragdo. Dentro c’è il cadavere di una fanciulla in ottimo stato di conservazione, ma il contatto con l’aria lo danneggia subito, e chi si è avvicinato di più alla teca si ammala fino a morirne. Intorno a questo ritrovamento, Simoni costruisce una trama complessa in cui si evidenziano i conflitti tra l’abate longobardo che si preoccupa del bene della popolazione e il vescovo Vitale, interessato solo al consolidamento del proprio prestigio e delle proprie ricchezze; si racconta uno spaventoso attacco da parte dei greci mandati da Venezia e si rivelano le vere identità di un monaco e di un falegname. Romanzo storico e d’avventura, La dama delle lagune ha il pregio di immergere il lettore nell’atmosfera cupa e brutale dell'Alto Medioevo, usando lo strumento della suspense e un linguaggio vivace e accessibile.

L’abate guardò ancora all’interno dell’involucro approfittando del fatto che, grazie ai suoi sforzi congiunti con quelli di Albino, lo squarcio andava allargandosi abbastanza da lasciar penetrare la luce del sole. E poté vederla meglio. Si trattava di una giovane donna, poco più di una fanciulla. Le palpebre abbassate e il disegno delle labbra le davano l’aspetto di una dormiente. Soltanto il pallore dell’incarnato tradiva l’assenza della vita. Tale era l'incanto dinanzi a quel volto di madreperla da non far percepire a Smaragdo nemmeno la fatica del sollevare il folio di piombo. 



Marcello Simoni è nato a Comacchio nel 1975. Ex archeologo ed ex bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici; con Il mercante di libri maledetti, romanzo d’esordio, ha vinto il 60° premio Bancarella e il premio Emilio Salgari 2012. Sono seguiti La biblioteca perduta dell’alchimista, Il labirinto ai confini del mondo, Il segreto del mercante di libri e La profezia delle pagine perdute, successivi capitoli della Saga del mercante; L’isola dei monaci senza nome, con il quale ha vinto il premio Lizza d’Oro 2013; La cattedrale dei morti; la trilogia Codice Millenarius Saga (L’abbazia dei cento peccati, L’abbazia dei cento delitti e L’abbazia dei cento inganni); Il marchio dell’inquisitore; la trilogia Secretum Saga (L’eredità dell’abate nero, Il patto dell’abate nero, L’enigma dell’abate nero).  Presso La nave di Teseo ha pubblicato I misteri dell’abbazia di Pomposa.