Catena Fiorello Galeano, I cannoli di Marites

Le signore di Monte Pepe II

Nel secondo volume della saga Le signore di Monte Pepe, I cannoli di Marites (Giunti), Catena Fiorello Galeano segue le sue protagoniste alle prese con l’ampliamento del gruppo. Il lavoro al Regno degli arancini è tanto e c’è bisogno di assumere un aiuto. A conquistare l'ambito posto è Marites, una giovane filippina che ha un grande talento per la cucina e una passione per la pasticceria: la sua presenza porterà le altre a riflettere su cosa significhi emigrare e dover lasciare i propri affetti. C’è poi nel libro il racconto di un tentativo di estorsione ai danni della rosticceria, ci sono gli amori delle signore e (quelli delle loro figlie, come Beba, figlia di Rosa, che si separa dal marito e torna a Monte Pepe da sua madre) e c’è la passione di Nunziatina per la poesia (tanto che sogna di trasformare Monte Pepe nel Borgo della poesia e dell’incanto). La saga continuerà: sono molti gli amori in sospeso e per le inseparabili amiche si prospetta anche una trasferta parigina dopo quella gloriosa a New York del precende libro. 

«C’è stato un periodo in cui sognavo di scappare da qui per fare qualcosa di bello, magari lontano lontano, a Milano, Firenze, Roma» disse Sarina. 
«Ognuna di noi ha avuto gli stessi pensieri quando era giovane. Ma la verità è che quando vai via, non sempre là fuori la gente ti aspetta a braccia aperte. E resistere non è facile. Io l’ho capito presto, e infatti non mi sono mai pentita di essere rimasta. Si possono fare grandi cose anche restando in un posto sperduto. Rosa ci ha mostrato la strada.»


Catena Fiorello Galeano ha pubblicato per Giunti L’ amore a due passi (2016), Tutte le volte che ho pianto (2019), Amuri (2021). Cinque donne e un arancino (2020) è il primo capitolo della saga “Le signore di Monte Pepe”, a cui ha fatto seguito I cannoli di Marites (2022). Dal suo romanzo Picciridda (Giunti 2017) è stato tratto l’omonimo film per la regia di Paolo Licata.