Federica De Paolis, Le distrazioni

Nella Roma intermedia

Ambientato a Roma all’interno del Villaggio Olimpico, il romanzo di Federica De Paolis, Le distrazioni (HarperCollins) mette in scena la coppia formata da Viola e Paolo. Si sono amati; hanno desiderato un figlio; sono dovuti ricorrere alla fecondazione assistita; lei ha avuto un brutto incidente mentre era al nono mese di gravidanza e non si è ancora del tutto ripresa; il bambino, Elia, ora ha diciotto mesi e sta bene. L’azione si concentra intorno alla sparizione di Elia: i suoi genitori dovevano darsi il cambio al parco, Paolo è tornato al lavoro per un’emergenza; Viola è andata a lezione di yoga dopo averlo visto arrivare e non ha più guardato il cellullare dove le era arrivato il messaggio del marito. Qual è il ruolo di Dora, l’amica che Viola ci teneva tanto a incontrare il giorno della sparizione? Mentre Paolo e Viola, con l’aiuto dei genitori di lui e del giovane Ivan, setacciano il quartiere alla ricerca del bambino perduto, a poco a poco riemerge il vissuto di entrambi, si scopre il potere della rimozione e tutto è diverso da come sembrava. Un romanzo sulla coppia, sulle dinamiche che l'attraversano e su quanto sia difficile essere all'altezza del ruolo di genitori.

Non sa come dire a Viola che non possono chiamare la polizia, immagina la sua reazione, come si opporrà a quell'informazione, lo scatenarsi della rabbia contro di lui. Eppure Simone ha ragione, se tirano dentro le forze dell'ordine, le conseguenze sarebbero ineluttabili. Quella situazione non odora di leggerezza, piuttosto di sconsideratezza, incoscienza, follia.


Federica De Paolis è nata a Roma nel 1971. È dialoghista cinematografica e autrice televisiva. Ha insegnato allo IED e insegna alla scuola di scrittura creativa Molly Bloom. Tra i suoi libri precedenti, tradotti in numerose lingue e adattati per il cinema, il romanzo vincitore del Premio DeA Planeta 2020: Le Imperfette. Scrive per La Stampa.