Simone Innocenti, L'anno capovolto

L'ossessione del tempo

A Capodanno un gruppo di amici si ritrova a casa di Giulio, un ricco e disonesto commercialista e di sua moglie Francesca, che ha una galleria d'arte: sono tutti belli, eleganti e disinvolti; la villa in cui si trovano è sontuosa. In L’anno capovolto, pubblicato da Blu Atlantide, Simone Innocenti presenta in terza persona i vari personaggi, ognuno alle prese con il suo demone: c’è chi ha appena saputo di avere un cancro allo stadio terminale, chi ha il vizio del gioco, chi è animato dal desiderio di rivalsa, chi ha aspirazioni omicide, chi si consuma d’invidia per la ricchezza degli altri, chi tradisce il proprio partner di nascosto, chi lo fa con il suo consenso, chi spia e ricatta. Hanno tra i trenta e i quarant’anni e nella maggior parte di loro non c’è traccia di idealismo e magnanimità. Su tutto domina il senso del tempo che è passato e il terrore del poco tempo rimasto: simbolo più volte evocato nel libro è la clessidra e il suo scorrere inesorabile. Con Simone Innocenti abbiamo parlato dei personaggi e del loro significato, dei temi del tempo, del tradimento e della ricchezza e dello stile narrativo. 

La clessidra, ma come non averci pensato prima? È un oggetto palindromo perfetto, vive di vita propria, poco importa se tu la giri o meno; solo in quel momento - con quel gesto - la clessidra diventa una clessidra. E a rigirarla - cioè a farla tornare clessidra - quella fa sempre il solito percorso. È esattamente andata e ritorno al tempo stesso, la vita che non si ferma e che torna indietro.



Simone Innocenti è nato  a Montelupo Fiorentino nel 1974, ha scritto Vani d’ombra (Voland), la guida letteraria Firenze Mare (Perrone), dopo aver esordito con Puntazza (Erudita). Suoi racconti sono apparsi in varie antologie. Si occupa di cronaca nera e giudiziaria e ha scritto per Il Corriere, La Nazione, Il Giornale della Toscana, Avvenire, L’Espresso e Sette. Attualmente lavora al Corriere Fiorentino, dorso regionale del Corriere della Sera e collabora con La Lettura.