Chiara Nielsen: la XVI edizione di Internazionale a Ferrara

30 settembre - 2 ottobre 2022

Il desiderio di pace e i nuovi scenari della guerra in Ucraina; l’Italia all’indomani delle elezioni vista dai giornalisti stranieri; casa, lavoro e reddito come questioni urgenti per  gli italiani; il diritto all'aborto da Malta alla Polonia, paesi in cui è negato o ostacolato; la legalizzazione della cannabis; i diritti delle persone LGBT; un focus sul mondo politico e sullo stato dei diritti in America Latina, dal Cile al Brasile; l'Iran visto attraverso la sua letteratura: queste le principali questioni che verranno affrontate nel corso del festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale e dal Comune di Ferrara dal 30 settembre al 2 ottobre 2022. Chiara Nielsen, vicedirettrice di Internazionale e direttrice del Festival a Ferrara insieme a Luisa Ciffolilli, ci illustra le caratteristiche della sedicesima edizione. 

Si partirà venerdì 30 settembre, mettendo al centro le culture di pace. Tanti gli ospiti in arrivo a Ferrara da ogni parte del mondo: l’Ucraina raccontata, tra gli altri, dal giornalista russo Tikhon Dzyadko, direttore di Dozhd TV channel, l’ultima stazione televisiva indipendente russa, e dalla giornalista ucraina specializzata in scenari di conflitto Nataliya Gumenyuk. Il Brasile delle presidenziali nel racconto della giornalista e sceneggiatrice brasiliana Carol Pires - co-sceneggiatrice del film Democrazia al limite (Netflix 2019) e del podcast Retrato Narrado (Spotify 2020) - e di Ricardo Rao, avvocato, poeta, giornalista e indigenista brasiliano, ex funzionario del Funai, l’agenzia brasiliana per la protezione dei popoli indigeni smantellata da Bolsonaro. Sostenibiità ed ecologia con George Monbiot, giornalista e scrittore esperto di questioni ambientali, autore di una rubrica sul Guardian e vincitore dell’Orwell Prize per il giornalismo 2022, e con Stefano Liberti, giornalista e autore di diversi libri a proposito di ambiente, industria alimentare e migrazioni.
 
A Internazionale a Ferrara, anche un focus sull'Italia, all’indomani delle elezioni politiche, con lo storico britannico David Broder, i corrispondenti dei giornali stranieri in Italia Eric Jozsef di Libération e Silvia Sciorilli Borrelli del Financial Times e, ancora, gli appuntamenti targati l’Essenziale, il settimanale online sull’attualità italiana di Internazionale con la sociologa Francesca Coin, i giornalisti Maurizio Franco e Sarah Gainsforth.
 
Non mancherà il dibattito sui diritti civili con protagonisti di primo piano: Jonathan Hiltz, giornalista e autore canadese esperto del tema della legalizzazione della cannabis; Désirée Attard, avvocata e attivista di Malta che si è occupata di depenalizzazione della cannabis, matrimonio egualitario, diritto all’aborto. Ancora, si ascolteranno le voci degli attivisti, come quella del portavoce del Gay Center Pietro Turano, di Unastorta, attivista intersezionale che si occupa dei diritti delle persone con disabilità, dell’attivista transfemminista Isabella Borrelli e della portavoce di Fridays for future Catania Alice Quattrocchi. E ancora, Stella Nyanzi, accademica, poeta e attivista ugandese, borsista del programma Writers-in-Exile del Pen Zentrum Deutschland in Germania; Selly Thiam, giornalista senegalese-americana, filmmaker e radio producer, autrice del podcast AfroQueer; Barrack Rima, fumettista, regista e artista queer libanese.
 
A Internazionale a Ferrara anche 10 workshop dedicati a strumenti e competenze chiave per esplorare l’attualità e il mondo che ci circonda.Tanti gli appuntamenti durante i quali si risponderà a queste domande e tanti gli ospiti che metteranno a disposizione del pubblico la loro esperienza. 

Tornano anche quest’anno gli appuntamenti con Mondovisioni, la rassegna di documentari su attualità, diritti umani e informazione curata da CineAgenzia in collaborazione con Internazionale e realizzata grazie al contributo di Coop Alleanza 3.0, e con Mondoascolti, la rassegna di audiodocumentari a cura di Jonathan Zenti e in collaborazione con Chora Media.

Tutti gli incontri sono gratuiti e senza prenotazione. Gli spazi sono raggiungibili a piedi o in bicicletta. I luoghi sono senza barriere architettoniche per garantire l’accesso a tutti,
 
Il festival di giornalismo è organizzato in collaborazione con il comune di Ferrara, Arci Ferrara e Associazione IF.