Ritratti di Poesia 2023 - Seconda parte

Il video della diretta del 14 aprile 2023

La XVI edizione di Ritratti di poesia, promossa e organizzata dalla Fondazione Roma, si è tenuta a Roma, all’Auditorium Conciliazione, il 14 aprile 2023.
La manifestazione, nata nel 2006 da un’intuizione e per volontà dell’allora Presidente della Fondazione Roma, Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, oggi Presidente Onorario, ha visto sul palco più di 30 poeti da tutto il mondo e 24 incontri.

La manifestazione, unica nel suo genere, intende contribuire alla diffusione più ampia possibile della poesia contemporanea, proponendosi, quindi, quale osservatorio sulla varietà delle voci, nazionali e internazionali, che ne compongono il panorama. Ancora una volta l’obiettivo è quello di avvicinare alla poesia un pubblico ampio, composito e soprattutto giovane. Per un giorno intero il palco dell’Auditorium Conciliazione diventa  un centro culturale capace di riunire e mettere in contatto arti diverse e realtà territoriali lontane tra di loro. Sul palco per circa 10 ore consecutive, si sono alternate letture di poeti italiani e stranieri, incontri con case editrici e riviste letterarie e brevi inserti di confronto con altre espressioni artistiche, tra cui la canzone d’autore e le arti figurative.

Tra le novità di questa edizione, il sito web ritrattidipoesia.com, in cui viene raccolto il materiale delle edizioni della manifestazione dal 2006 a oggi. La memoria storica, tuttavia, non è l’unico obiettivo. Progressivamente, infatti, saranno online video interviste, contributi critici, notizie e tutto ciò che possa rendere il sito un luogo vitale di incontro e di interesse dedicato alla poesia contempora-nea, non solo italiana.

Tra le iniziative più significative di questa edizione, due importanti mostre fotografiche che accendono una luce sui fatti di attualità e in particolare sulla condizione della donna.
La prima, RisVolti: l’altro Iran, è dedicata alle attiviste iraniane che da anni lottano per promuovere un cambiamento radicale in patria. In particolare, a coloro che con coraggio si espongono in prima linea noncuranti dei rischi. Come donne, rappresentano la parte della popolazione più vessata dal regime, ma come tali, incarnano anche la forza propulsiva del rinnovamento nella lotta per un Iran civile e democratico. 
Se la dittatura a cui si oppongono nega loro un’identità precisa, lo spazio fotografico ne evidenzia forma e peculiarità: non per comunicare chi sono o cosa fanno, ma che esistono, col diritto inalienabile all’espressione e al libero arbitrio. Hanno contribuito alla realizzazione del progetto iraniane residenti in Italia e volontarie del movimento Donna Vita Libertà.
Nella seconda mostra, Inside Burqa, Stefania Rosiello, dopo la caduta di Kabul nell’agosto 2021, ha immaginato come sarebbe cambiata la sua vita di donna se fosse stata afghana, e come fotografa ha cercato di “capire” il burqa da dentro. Voleva capire come questo velo avrebbe cambiato il suo modo di guardare il mondo. Ha deciso, quindi di costruire un mini “burqa” per la macchina fotografica e si è imposta di poter fotografare solo attraverso quel piccolo “taglio” per 6 mesi, ha deciso che avrebbe utilizzato una sola focale e che non avrebbe potuto lavorare ad altri progetti. Quello che ha visto è stato il mondo squarciato, come una tela di Fontana. Il risultato è stato un senso di claustrofobia e costrizione.

Ospiti dello spazio dedicato alla poesia italiana, dal titolo “Di penna in penna”, saranno i poeti Nadia Agustoni, Alessandro Anil, Michele Bordoni, Maria Clelia Cardona, Filippo Davoli, Gianni D’Elia, Emmanuele F.M. Emanuele, Emanuele Franceschetti, Riccardo Frolloni, Cesare Imbriani, Paola Loreto, Annalisa Man-stretta, Gabriella Musetti, Ivonne Mussoni, Sacha Piersanti, Silvio Ramat, Paolo Ruffilli, Irene Santori, Mariagiorgia Ulbar. 
Alla poesia straniera è stato dedicato lo spazio “Poesia sconfinata”, che avrà come ospiti Mina Gorji (Iran/UK), Mary Jean Chan (Hong Kong/UK), Natasha Sard-zoska (Macedonia del nord), Robyn Shiff (Usa), Nick Twemlow (Usa), Katarina Frostenson (Svezia), Luis García Montero (Spagna), Doris Kareva (Estonia), Dimi-tris Lyacos (Grecia).

E' stato assegnato a Vivian Lamarque il Premio Fondazione Roma – Ritratti di Poesia e a Tess Gallagher il Premio internazionale Fondazione Roma – Ritratti di Poesia.

Tra gli incontri più importanti quello con l’artista e scrittore Emilio Isgrò, che con le sue “cancellature” è diventato uno dei nomi dell’arte italiana più conosciuti e prestigiosi a livello internazionale. Un incontro che è stato un intreccio tra parola e arte figurativa in cui si è parlato anche della raccolta di sonetti Sì alla notte pubblicato da Guanda

Da segnalare anche l’appuntamento con Stefano Petrocchi, direttore della Fon-dazione Bellonci, sul “Premio Strega Poesia” e quello con Luca Mastrantonio, autore dalla rubrica su 7 - corriere della sera “Ufficio poesie smarrite”.

I dialoghi con le altre espressioni artistiche hanno visto come protagonisti la cantante Ilaria Pilar Patassini, con il suo concerto narrativo “in altalena con Faber”, con Antonio Ragosta (chitarra) e Andrea Colella (contrabasso).

Prosegue con successo anche quest’anno il progetto “Caro poeta”, dedicato ai licei romani: Nicola Bultrini, Maria Grazia Calandrone, Laura Cingolani incontreranno gli studenti dei licei N. Machiavelli, V. Colonna, M. Hack.

Tra gli appuntamenti in programma, la premiazione di Ritratti di poesia.280, concorso dedicato alla poesia in 280 caratteri, modalità di comunicazione richiesta da Twitter, e quella della seconda edizione di Ritratti di poesia.si stampi, che viene conferito a giovani autrici/autori con un’età massima di 30 anni che non abbiano mai pubblicato in precedenza. Il premio consiste nella pubblica-zione della prima raccolta di poesia con la casa editrice Interno poesia.

Rai Cultura è media partner di Ritratti di poesia.