Alessandra Sarchi, Vive!

Eroine che si ribellano al loro tragico destino

In Vive! Storie di eroine che si ribellano al loro tragico destino (HarperCollins), Alessandra Sarchi sceglie dieci protagoniste di altrettanti capolavori della letteratura mondiale e, dopo aver dato le coordinate del testo di provenienza, dà loro voce, provando a immaginare un futuro meno truce della morte violenta ai cui i loro autori le hanno condannate. Didone non si uccide per amore di Enea: ci resta molto male quando capisce che lui se ne andrà, ma resta a presidiare il suo stato, consapevole dell’eccezionalità del suo ruolo di regnante in un mondo dominato dagli uomini; Ofelia invece di morire in acqua scappa in convento lontana da chi le vuole male; Anna Karenina chiede aiuto a Kitty e Dolly e si rifugia in campagna con i suoi figli; Julie scrive alla sua amica Claire, chiedendole se può andare a stare da lei invece che restare intrappolata tra il marito e l’ex amante… Riflettere sul mito della sposa cadavere aiuta lettrici e lettori a liberarsi da stereotipi tanto più forti in quanto costruiti da grandi scrittori e la riscrittura di Sarchi apre i classici della letteratura a nuove interpretazioni. Da un podcast di successo a un libro militante sia sotto il profilo della critica letteraria sia sotto quello della causa delle donne.   
 

Benedetto l'impulso che mi portò ad attraversare campi gelati e oscurità. Benedetto l'impulso che mi portò a trovare l'amore e il calore in altre braccia, poiché ho avuto un altro amore, nonostante la corte e il mondo mi credano morta, congelata dalle acque marcita nella terra. Io ho vissuto!


Alessandra Sarchi è nata a Reggio Emilia e vive a Bologna. Ha esordito con la raccolta di racconti Segni sottili e clandestini (Diabasis 2008). Per Einaudi ha pubblicato quattro romanzi: Violazione (2012), L’amore normale (2014), La notte ha la mia voce (2017) e Il dono di Antonia (2020). È autrice del podcast Vive!