Beppe Tosco, Fiabe per addormentare i nonni

Mai sottovalutare il potere di un anziano

In Fiabe per addormentare i nonni (Gallucci) Beppe Tosco riscrive fiabe della tradizione dando risalto alla figura dei vecchi, spesso in relazione ai loro nipoti. Invece che con sette nani, Biancoghiaccio, un ragazzo straordinariamente disordinato, vive con sette nonne, felici di accudirlo; Nonna Cappuccetta Rossa va a fare compagnia alla nipotina malata e incontra per strada un lupo che finge di essere un cane; un nonno con gli stivali si prodiga per assicurare un futuro al nipote squattrinato… Usando lo strumento dell’ironia, in questi racconti per piccoli e per grandi, Tosco ridà centralità agli anziani,  oscurati da una società ossessionata dai miti della giovinezza e della performance. 

 Un segreto magico dei nonni è questo: spesso se ne stanno lì, fiacchi, sgonfi, smunti e goffi. Poi però, appena si presenta l'occasione, se figli e nipoti che non avevano più bisogno di loro tornano ad avere necessità di aiuto, nonni e nonne riprendono servizio e tornano a essere dei papà e delle mamme, come in fondo sono sempre stati. Nuova forza fluisce nelle gambe e nelle braccia, un'onda di vigore li coglie, i loro corpi si risvegliano e tremano di energia superumana: diventano svelti come furetti, furbi come Einstein e all'occorrenza feroci come lupi della Siberia.


Beppe Tosco è da sempre l’autore di fiducia di Luciana Littizzetto. Ha firmato diversi libri e scrive testi per la televisione (tra gli altri, per gli attori comici Enrico Bertolino, Ale e Franz, Luca e Paolo, Geppi Cucciari, Sabrina Impacciatore). Con Gallucci editore, ha già pubblicato La notte delle spazzature viventi, scritto insieme al figlio Francesco.