Antonio Politano: il senso del festival della letteratura di viaggio

Festival della letteratura di viaggio

Antonio Politano, che cura il programma del Festival della letteratura di viaggio dalla sua prima edzione, illustra il claim dell’edizione 2024 , “Orienti, orientarsi, dis/orientarsi”. Evocano l’Oriente alcuni autori di cui si celebrano anniversari importanti (Marco Polo, Conrad, Terzani, Chatwin). E di varie Asie il Festival tratta in modi diversi - dalle avventure immaginate da Salgari o disegnate da Pratt all’attualità di Paesi che cambiano - senza far mancare viaggi verso altre direzioni, rotte, vie. Andare e raccontare. Orientarsi: avere, cercare punti di riferimento nel procedere, bussole, mappe, indicazioni. E anche dis/orientarsi: lasciarsi uno scarto, un margine di libertà, per l’eventuale scelta di strade meno battute, un imprevisto, un possibile spaesamento.