Giorgio Biferali, Sono quasi pronto
Uscire dall'adolescenza
Quella mattina che correvo sul lungotevere in mezzo alla luce bianca, che poi rallentavo per colpa del traffico, che guardavo i vigili ribellarsi ai semafori facendo segno di procedere col rosso, sotto ai pochi sprazzi di luce che passavano attraverso i platani, pensavo solamente che se c'erano un sacco di cose a cui ero pronto, o quasi, come la paternità, una pandemia, l'emergenza climatica, a un mondo in cui mia madre non c’era io non sarei stato mai pronto, che tutti quei libri che avevo letto alla fine mi avevano portato lì, dentro la mia piccola macchina, mentre fuori c’era la fine del mondo, e se i libri non servivano anche a questo, a proteggerti, a prepararti a tutto quello che succedeva nel mondo di fuori, allora non servivano a nulla.
Giorgio Biferali (Roma, 1988) ha pubblicato i romanzi L’amore a vent’anni (Tunué, 2018) e Il romanzo dell’anno (La Nave di Teseo, 2019). Ha scritto anche A Roma con Nanni Moretti (con Paolo di Paolo, Bompiani, 2016), il racconto illustrato per ragazzi Lo scoiattolo della penna (La Nuova Frontiera, 2017) e la Guida tascabile per maniaci delle serie tv (Clichy, 2020). È docente presso l’Accademia di scrittura creativa Molly Bloom e collabora con diversi quotidiani e riviste culturali, su cui si occupa principalmente di cultura pop.