Mario Fortunato, Il giardino di Bloomsbury

Il capolavoro di Vanessa

Nell’estate del 1916 Virginia Woolf scrive alla sorella Vanessa magnificandole una casa di campagna nell'Est Sussex non lontana da quella in cui lei va in vacanza con il marito Leonard. Si tratta di una vecchia fattoria da ristrutturare, Vanessa la va a vedere e Charleston nasce il 16 ottobre di quell’anno, quando Nessa vi si trasferisce insieme ai due figli, Julian e Quentin (avuti dall'ex marito Clive Bell), al suo compagno Duncan Grant, e al giovane- David Garnett di cui Duncan è innamorato e con cui ha una relazione. All’inizio scomodissima e priva di tutto, la casa, grazie all'impegno profuso dalla padrona di casa e dai suoi amici, diventa un’opera d’arte totale e lo stesso vale per il giardino che la circonda, al quale spesso si dedica il grande economista John Maynard Keynes, molto amico di Vanessa. Nell'appassionato libro di Mario Fortunato, Il giardino di Bloomsbury (Bompiani) rivive l’irripetibile stagione dei boomsburriani, pieni di talento, coltissimi, e liberissimi in quanto a sesso e amore.

In fondo tutta l’esperienza del gruppo di Bloomsbury – nella vita come nell’arte, nella letteratura e nel pensiero – non consistette che nello scardinamento delle regole dentro cui la mente (e la società) imprigiona sé stessa. D’altro lato, se un’epoca iperregolata come quella vittoriana aveva portato alla guerra più sanguinosa che la storia avesse prodotto fino ad allora, non valeva la pena di sovvertire quell’ordine dalle sue fondamenta?

Mario Fortunato ha diretto l’Istituto italiano di cultura di Londra. Critico letterario, traduttore di autori come Maupassant, Virginia Woolf e Francis Scott Fitzgerald, ha pubblicato narrativa, saggi e memoir. I suoi ultimi libri sono Atlante delle città incognite (Bompiani, 2022), Vita immaginaria di un alloro (Aboca, 2023) e Il giardino di Bloomsbury (Bompiani, 2024). Oltre a Sud, nei Tascabili Bompiani sono disponibili: Luoghi naturali, L’arte di perdere peso, Il viaggio a Paros, Tre giorni a Parigi, Noi tre, Amore, romanzi e altre scoperte, Le voci di Berlino, Quelli che ami non muoiono, Allegra Street e I giorni innocenti della guerra (nel 2007 secondo classificato al Premio Strega e vincitore dei premi Mondello e Super Mondello).