Ester Armanino, Dolores e io

La storia del mio grande dolore

Nel prezioso albo da lei illustrato, Dolores e io, La storia del mio grande dolore (Rizzoli), Ester Armanino racconta di una bambina sopraffatta dal dolore, che pian piano impara a conquistare spazi di gioia grazie agli amici, alla pazienza, alle nuove esperienze, e soprattutto alle storie. Crescendo, la protagonista impara a circumnavigare il dolore e chissà che la vita non le riservi altre sorprese a questo riguardo. Attraverso bellissimi disegni e poche misurate parole, Armanino affronta un tema poco esplorato soprattutto in relazione all’infanzia, e invita i suoi giovani lettori a riconoscere ciò che li fa soffrire e ad imparare a conviverci.

La prima volta che ho sentito il grande dolore dentro di me ero molto giovane: il mio spazio era piccolo e il grande dolore lo occupava tutto. Tutto o quasi.

Estar Armanino è nata a Genova nel 1982. Il suo primo romanzo, Storia naturale di una famiglia (Einaudi, 2011), ha vinto il Premio Kihlgren Opera Prima, il Premio Viadana Giovani, il Premio Zocca e il Premio per la Cultura Mediterranea-sezione Narrativa Giovani. È fra gli autori dell’antologia benefica Undici per la Liguria (Einaudi, 2015). Nel 2016 è uscito il romanzo L’arca (Einaudi, 2016). Con il suo primo libro per ragazzi Una balena va in montagna (Salani, 2019), albo illustrato da Nicola Magrin, ha vinto il Premio Itas per la Letteratura di Montagna. ll suo ultimo romanzo è Contare le sedie (Einaudi, 2021). Mia mamma è una matrioska è il suo primo albo illustrato.