I sonetti di Shakespeare secondo Massimiliano Palmese
Guerra al tempo
Sono modernissimi i 154 Sonetti di William Shakespeare pubblicati per la prima volta nel 1609: per il modo in cui parlano d'amore, per la freschezza e la forza del linguaggio. Marcos y Marcos ha pubblicato la traduzione dei sonetti fatta da Massimiliano Palmese e, seguendo la sua lettura e il suo commento a quattro di questi testi, ci addentriamo nello straordinario mondo poetico di Shakespeare.
William Shakespeare nasce a Stratford-upon-Avon nel 1564, figlio di un commerciante di pellami. Si sposa nel 1582 con Anne Hathaway con cui ha una figlia, Susanna, e due gemelli, Hamnet, che muore nel 1596, e Judith. Nel 1592 è a Londra, dove lavora come attore e drammaturgo, e nel 1594 entra a far parte della Compagnia del Lord Ciambellano, che fa costruire il Globe Theater. Nel 1596 Shakespeare ottiene il titolo di gentleman per sé e i suoi discendenti. Intorno al 1609 si trasferisce a Stratford, e dopo la sua morte, avvenuta nel 1616, vi è sepolto. A lui si devono, oltre ai due poemetti dedicati al Conte di Southampton, Venere e Adone (1593) e Lucrezia violata (1594), e ai Sonetti pubblicati forse all’insaputa dell’autore nel 1609, una serie di tragedie e commedie che figurano tra i capolavori della letteratura mondiale.
Massimiliano Palmese è nato a Napoli il 4 settembre 1966. La sua prima plaquette di poesia, Lettere di Ganimede, è stata pubblicata da Gazebo nel 1994. Sono seguiti Plaka (Premio Montale 1996), La parola tonica (Premio Sandro Penna 1997) e Questa disperazione felice (in AA.VV., Poesia italiana. Settimo quaderno Italiano, marcos y marcos, 2001). Nel 2006 il suo romanzo d'esordio, L'amante proibita, è arrivato terzo al Premio Strega ed è stato poi pubblicato in Germania (Rowohlt) e Spagna (Lengua de Trapo). Sono seguiti Pop Life (2009) e Il peccato originale (Rizzoli, 2021). Per il teatro ha scritto Come treni in paesaggi nuovi, Fast Love, Il figliastro, e gli adattamenti Pierre e Jean, da Guy de Maupassant, L'arte di essere povero, Il processo a Oscar Wilde, Il carteggio Aspern. Nel 2011 ha scritto una drammaturgia sul processo ad Aldo Braibanti, diventata poi un libro (Caracò, 2017) e una docufiction, Il caso Braibanti, che nel 2021 ha vinto il Nastro d'Argento (disponibile su RaiPlay). A giugno 2023 ha debuttato Bellezza, addio, documentario sulla vita e la poesia di Dario Bellezza, prodotto da Zivago Film e Cinecittà-Luce. Nel 2024 l'editore marcos y marcos ha pubblicato la sua traduzione in versi di Romeo e Giulietta e a febbraio 2025 la nuova edizione dei Sonetti di Shakespeare. Sta preparando due documentari, su Sandro Penna e su Annibale Ruccello.
Se penso che ogni cosa di natura
resta perfetta solo brevi istanti,
che sulla scena siamo figuranti
a cui le stelle fanno una fattura;
se le creature sono come erbe
cui un solo cielo dà e toglie rigoglio,
e che scordando ogni passato orgoglio
si fanno marce ed erano superbe:
il pensiero dell'incostante sorte
al primo sguardo ti offre giovinetto,
mentre vorrebbe il tempo con la morte
dare ai tuoi freschi giorni un freddo letto.
Faccio la guerra al tempo per tuo amore,
e più ti strappa, più ripianto il fiore.
William Shakespeare nasce a Stratford-upon-Avon nel 1564, figlio di un commerciante di pellami. Si sposa nel 1582 con Anne Hathaway con cui ha una figlia, Susanna, e due gemelli, Hamnet, che muore nel 1596, e Judith. Nel 1592 è a Londra, dove lavora come attore e drammaturgo, e nel 1594 entra a far parte della Compagnia del Lord Ciambellano, che fa costruire il Globe Theater. Nel 1596 Shakespeare ottiene il titolo di gentleman per sé e i suoi discendenti. Intorno al 1609 si trasferisce a Stratford, e dopo la sua morte, avvenuta nel 1616, vi è sepolto. A lui si devono, oltre ai due poemetti dedicati al Conte di Southampton, Venere e Adone (1593) e Lucrezia violata (1594), e ai Sonetti pubblicati forse all’insaputa dell’autore nel 1609, una serie di tragedie e commedie che figurano tra i capolavori della letteratura mondiale.
Massimiliano Palmese è nato a Napoli il 4 settembre 1966. La sua prima plaquette di poesia, Lettere di Ganimede, è stata pubblicata da Gazebo nel 1994. Sono seguiti Plaka (Premio Montale 1996), La parola tonica (Premio Sandro Penna 1997) e Questa disperazione felice (in AA.VV., Poesia italiana. Settimo quaderno Italiano, marcos y marcos, 2001). Nel 2006 il suo romanzo d'esordio, L'amante proibita, è arrivato terzo al Premio Strega ed è stato poi pubblicato in Germania (Rowohlt) e Spagna (Lengua de Trapo). Sono seguiti Pop Life (2009) e Il peccato originale (Rizzoli, 2021). Per il teatro ha scritto Come treni in paesaggi nuovi, Fast Love, Il figliastro, e gli adattamenti Pierre e Jean, da Guy de Maupassant, L'arte di essere povero, Il processo a Oscar Wilde, Il carteggio Aspern. Nel 2011 ha scritto una drammaturgia sul processo ad Aldo Braibanti, diventata poi un libro (Caracò, 2017) e una docufiction, Il caso Braibanti, che nel 2021 ha vinto il Nastro d'Argento (disponibile su RaiPlay). A giugno 2023 ha debuttato Bellezza, addio, documentario sulla vita e la poesia di Dario Bellezza, prodotto da Zivago Film e Cinecittà-Luce. Nel 2024 l'editore marcos y marcos ha pubblicato la sua traduzione in versi di Romeo e Giulietta e a febbraio 2025 la nuova edizione dei Sonetti di Shakespeare. Sta preparando due documentari, su Sandro Penna e su Annibale Ruccello.