Giuseppe Antonelli, Parola per parola
Etimi, storie e usi del lessico
È un focus sulla storia di 158 parole il libro di Giuseppe Antonelli, Parola per parola, Etimi, storie e usi del lessico (Il Mulino). Sebbene l’etimologia non sempre chiarisca il significato attuale della parola, essa è di grande utilità per ricostruirne la storia, i passaggi subiti. Il libro è organizzato in cinque sezioni: si parte dalle parole di tutti i giorni, si rintracciano le vestigia classiche, si identificano i prestiti, si dà spazio a gergalismi e regionalismi per arrivare alle parole arcaiche e rare.
Giuseppe Antonelli insegna Storia della lingua italiana all’Università di Pavia; collabora con il «Corriere della Sera» ed è ospite fisso della trasmissione «Splendida cornice» in onda su RaiTre. Tra i suoi ultimi libri: «Il museo della lingua italiana» (2018), «Il Dante di tutti. Un’epopea pop» (2022) e «Il mago delle parole» (2025). Con il Mulino ha pubblicato anche «Ma cosa vuoi che sia una canzone. Mezzo secolo di italiano cantato» (2010) e «L’italiano nella società della comunicazione 2.0» (2016).Come esseri umani siamo fatti di parole. E le parole fanno tantissime cose. Comunicano, certo, Ma soprattutto creano realtà, influenzano i nostri pensieri, condizionano le nostre emozioni e le nostre azioni. Le parole sono la sostanza di cui è fatta la nostra storia. Perché la vita delle parole è anche la nostra vita nelle parole.