Nicola Manuppelli, Gatsby
Lezioni fuori rotta su un classico americano
In Gatsby, Lezioni fuori rotta su un classico americano (Jimenez), Nicola Manuppelli racconta il proprio rapporto viscerale con Francis Scott Fitzgerald e il suo capolavoro, Il grande Gatsby. Il libro, che ha venduto più di trenta milioni di copie, e ha dato origine a sei film, uscì nel 1925, quando il suo autore aveva ventisette anni e i contemporanei non ne capirono la portata. Manuppelli ricostruisce la travagliata storia editoriale del testo, riscoperto grazie ai soldati che lo ricevettero tra le loro letture e ne decretarono il successo. La sua analisi dei personaggi si sofferma in particolare su Nick Carraway, antieroe consapevole, chiave principale per capire il romanzo. Il secondo atto di questo saggio atipico riguarda il parallelo tra Oscar Wilde e Francis Scott Fitzgerald, entrambi autori di romanzi filosofici sulle fondamenta del tempo, e l’influenza che la filosofia epicurea e un romanzo come il Satyricon di Petronio ebbe sul Grande Gatsby (che inizialmente si doveva intotitolare Trimalchio).
Nicola Manuppelli è scrittore, traduttore e curatore editoriale, specialista nella letteratura anglofona. Ha pubblicato i romanzi Bowling (2014), Merenda da Hadelman (2016) e Roma (2018); la biografia della scrittrice Alice Munro, La fessura (2014); la raccolta di poesie Quello che dice una cameriera (2017); i memoir A Roma con Alberto Sordi (2020) e A Roma con Nino Manfredi (2021), e Due donne. Racconti dentro e fuori dal set di “La ciociara” di Vittorio De Sica (2023). Per Jimenez ha pubblicato Domani è un posto enorme. Un’amicizia con Chuck Kinder (2021) e Gatsby. Lezioni fuori rotta su un classico americano (2025).Chi più di Gatsy ha rappresentato l’America che insegue un ideale romantico? E chi più di Gatsby ne ha interpretato il crollo tragico? E questo nel 1925, quattro anni prima che il crollo economico avvenisse davvero. I grandi scrittori sono profeti? I grandi scrittori sono intelligenti e – accidenti, questo non è mai stato rimarcato abbastanza – Fitzgerald era intelligente!