Il Fiume dei Libri 2025

Dopo il successo della prima edizione, quest’anno dall’11 al 15 giugno nella centrale piazza della Vittoria si terrà la tanto attesa seconda edizione de “Il Fiume dei Libri”, festival letterario promosso dal Comune di Lodi. La manifestazione vuole consolidare l’obiettivo che si era posto lo scorso anno di trasformare la città in un polo culturale di riferimento e sensibilizzare i cittadini, grazie alla presenza del fiume Adda, sui temi come quelli dell’acqua, dell’ambiente e della sostenibilità. 

Confermata la direzione artistica a Cadore 33 di Riccardo Cavallero e Teresa Martini, che presentano anche questa stagione un programma ricco di ospiti, ambizioso, all’insegna della qualità artistica e di una rinnovata attenzione alle tematiche del territorio, che saranno il filo conduttore di diversi appuntamenti.

Novità della seconda edizione sono gli incontri speciali previsti per la mattina di sabato 14 e domenica 15 giugno, che si svolgeranno lungo il fiume Adda, presso la suggestiva Piarda Ferrari: appuntamenti pensati per un pubblico giovane e per chi è sensibile ai temi green, alla sostenibilità e al rapporto tra cultura e ambiente.

Il festival avrà inizio mercoledì 11 giugno ore 18,30 a piazza della Vittoria: Pierdante Piccioni presenterà Doc – Nelle tue mani (con Pierangelo Sapegno - Mondadori) con Paolo Armelli. Seguirà alle 19,20 Luigi Zoja con Narrare l’Italia, Bollati Boringhieri. Alle 20,10 Giulio Cavalli, I mangiafemmine, (Fandango) con Francesco Cancellato.

Giovedì 12 giugno in Piazza della Vittoria 18,30 Sandrone Dazieri, Uccidi i ricchi, Rizzoli presenterà con Riccardo Cavallero.  Alle ore 19,20 sarà il momento di Daria Bignardi e il suo Ogni prigione è un’isola (Mondadori). L’autrice dialogherà con Jonathan Bazzi (Mondadori). Alle 20,10 Beppe Severgnini chiuderà la serata con Francesca Del Boca. Dialogheranno sul libro di Severgnini, Socrate-Agata e il futuro. L'arte di invecchiare con filosofia (Rizzoli).

Venerdì 13 giugno in piazza della Vittoria alle ore 19,00 Vittorio Feltri presenta Il latino lingua immortale (Mondadori). Dialoga con Melania Rizzoli. Alle 20.00 Marina Marazza con Sangue delle Langhe. La saga dei Barolo (Solferino) e Ben Pastor con La fossa dei lupi (Mondadori) dialogheranno insieme a Nadia Busato. Tra gli appuntamenti più attesi del festival: Fabio Canino alle ore 21,00 accoglierà e dialogherà in piazza della Vittoria con La cinquina del Premio Strega. 

Sabato 14 in Piarda Ferrari alle ore 10,00 Mirko Volpi presenta Oceano Padano (Editori Laterza) con Stefano Rotta.  Alle ore 11,00 Stefano Fenoglio terrà un monologo tratto dal suo libro Uomini e fiumi. Storia di un’amicizia finita male (Rizzoli). Alle ore 12,00 Bruno Zanzottera, Chiara Corno, Stefano Rotta insieme a Tommaso Premoli dialogheranno su Anime del fiume. Storie controcorrente lungo l’Adda (Graphital). In piazza della Vittoria alle ore 19,00 Sveva Casati Modignani presenterà Lui, lei e il Paradiso (Sperling Kupfer) con Michela Proietti. Alle 20,00 Filippo Caccamo dialogherà con su Maledetta prima ora, Mondadori con Annachiara Del Boca. Alle ore 21,00 Fabio Genovesi, chiuderà la serata con Mie magnifiche maestre, Mondadori insieme a Teresa Martini.

L’ultima giornata, domenica 15 giugno, avrà inizio in Piarda Ferrari alle ore 10, 00: Pietro Sarzana, Ada Negri la fama mi sorprese, Piemmepi. L’autore dialogherà con Andrea Maietti. Alle ore 11,00 Tommaso Premoli presenterà Gabriele Cecconi, Elegia lodigiana (emuse). Alle ore 12,00 Guido Conti presenta Zavattini (Electa) insieme ad Amedeo Anelli Mondadori Si tornerà in piazza della Vittoria alle 19,00 con Aldo Cazzullo, Il Dio dei nostri padri. Il grande libro della Bibbia (Harper Collins) con Riccardo Cavallero. Alle 20,00 Alfio Quarteroni presenterà L’intelligenza creata (Hoepli) con Mauro Rancati. Chiuderà questa edizione alle ore 21,00 Nicola Gratteri. Presenterà Una cosa sola (Mondadori) con il direttore de il Cittadino di Lodi, Lorenzo Rinaldi.

Da non trascurare la sinergia con le eccellenze culturali del territorio: in particolare, con il Festival della Fotografia Etica, che curerà un percorso visivo dedicato al fiume e alla città, sia lungo le rive che in piazza, e con l’Orfeo Quartet, che si esibirà in un suggestivo concerto nella serata di venerdì 13 giugno, intrecciando musica e parole in un’atmosfera unica.

“Grazie al lavoro dell’Assessore alla Cultura Francesco Milanesi e al Consigliere delegato al Fiume Tommaso Premoli, unitamente alla collaborazione con Cadore 33 e al lavoro di tutta la struttura comunale, l’estate lodigiana si aprirà per la seconda volta con un evento di rilevanza significativa – dichiara il Sindaco di Lodi, Andrea Furegato. - Il Fiume dei Libri consolida il profilo di Lodi come capoluogo vivo, che si interroga sul presente e che vuole proporsi al di là dei propri confini con un’offerta culturale sempre più articolata.”

“Sono molto soddisfatto di questa seconda edizione del festival, con ancora più ospiti e appuntamenti – dichiara Francesco Milanesi, Assessore alla Cultura -. Continuiamo a dare una nuova impronta culturale alla città e i libri restano lo strumento principale per divulgare cultura e rendere liberi i cittadini. Come amministrazione vogliamo fare cultura a Lodi anche con numerose iniziative legate alla lettura, non solo promuovendo eventi radicati come Fotografia Etica e Orfeo week, ma anche creando eventi comunali per offrire una proposta pluralista. Ospiteremo grandi nomi grazie alla direzione artistica di Cadore 33 e all'impegno di tutta l'amministrazione e della macchina comunale nell'organizzare un evento così grande e impegnativo per Lodi.”

“Il Fiume dei Libri è un progetto culturale in continua evoluzione, nato con l’obiettivo di valorizzare il fiume come spazio vivo di incontro e creatività - dichiara Tommaso Premoli, Consigliere delegato al fiume e ideatore del Festival con Annachiara Del Boca.- Dopo una prima edizione dedicata alle presentazioni letterarie in piazza della Vittoria, quest’anno il festival si espande lungo l'Adda, arricchendosi di nuove iniziative. Il Festival mira a valorizzare il fiume come cuore pulsante della cultura cittadina creando un collegamento ideale tra il centro città e le sue rive. Un’iniziativa in crescita, che si sviluppa di edizione in edizione, con l’obiettivo di aprire la città alla lettura, all’arte e alla bellezza.”

Teresa Martini, fondatrice di Cadore 33:

Questa seconda edizione de 'Il Fiume dei Libri' nasce dal desiderio di dare continuità a un’idea di cultura che scorre, coinvolge, si radica nel territorio e allo stesso tempo guarda lontano,Con Cadore 33 abbiamo immaginato un festival capace di parlare a tutti: ai lettori di sempre, ai curiosi, ai giovani, a chi sente il bisogno di ritrovare nei libri uno spazio di libertà e confronto. Abbiamo lavorato con cura alla costruzione di un programma che fosse insieme profondo e accessibile, in dialogo con i temi del presente e con la bellezza del luogo che ci ospita.

Il Festival  “Il Fiume dei Libri” è un evento pensato per un pubblico ampio e trasversale, capace di coinvolgere lettori appassionati, scuole, famiglie e cittadini curiosi e si conferma come un appuntamento culturale di riferimento, capace di coniugare la grande letteratura con la vitalità di un territorio in fermento. Anche questa edizione sarà un’occasione per creare una vera e frizzante sinergia con il pubblico di Milano e di altri territori, così da scoprire una città nuova, meta di attrazione culturale.

Il Fiume dei Libri si realizza nell’ambito della rassegna Lodi al Sole.