Nasce il Premio Maria Corti – Parole al centro
Candidature entro il 15 luglio
12 Giu 2025 > 15 Lug 2025
La Fondazione Maria Corti annuncia la nascita del Premio Maria Corti – Parole al centro, che intende celebrare epromuovere opere e carriere intellettuali e artistiche capaci di mettere al centro ciò che per Maria Corti è sempre statofondamentale: la parola. Una parola viva, potente, capace di esprimere e comunicare, ma anche di interrogare e modificare la realtà circostante.
Il Premio Maria Corti – Parole al centro sarà anche l’occasione per arricchire il prezioso patrimonio custodito dalCentro Manoscritti che proprio Maria Corti ha ideato e creato all’Università di Pavia. Ai manoscritti, appunti, taccuini,epistolari dei più grandi di nomi della letteratura italiana del Novecento – infatti – si andranno ad aggiungere i materiali donati dagli autori e dalle autrici dei libri vincitori.
Giorgio Panizza, presidente della Fondazione Maria Corti e presidente della giuria del premio:
Il Premio, organizzato in collaborazione con il Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, con il patrociniodell’Università degli Studi di Pavia e del Comune di Pavia e con il supporto del Collegio Ghislieri di Pavia, prevede tre sezioni.
• Narrativa: a opere in lingua italiana (romanzo o raccolta di racconti) pubblicate tra il 1° luglio
2024 e il 30 giugno 2025.
• Saggistica: a opere di saggistica in lingua italiana dedicate a lingua, letteratura e filologia italiana, pubblicate nello stesso periodo.
• Premio alla carriera: a personalità della cultura italiana che si siano distinte per un rapporto dinamico e creativo con la parola nelle sue diverse forme, dalla letteratura alla canzone, dal teatro al cinema, dalla poesia performativa allacreazione di prodotti audiovisivi e multimediali.
Le case editrici possono segnalare fino a tre opere per categoria, inviando le candidature alla segreteria del Premio (premiomariacorti@unipv.it) entro il 15 luglio 2025.
Il Comitato Scientifico della Fondazione Corti selezionerà tre finalisti per le categorie di Narrativa e Saggistica edesignerà il vincitore del Premio alla carriera. La Giuria esprimerà il proprio voto finale entro il 30 settembre 2025.
La Giuria, per l’edizione 2025, è presieduta da Giorgio Panizza (Fondazione Maria Corti) ed è composta da: Giampaolo Azzoni, Massimo Bocchiola, Mariarosa Bricchi, Benedetta Centovalli, Paolo Di Stefano, MariaAntonietta Grignani, Paola Italia, Helena Janeczek, Michele Lissia, Gaia Manzini, Alessandro Maranesi,Andrea Moro, Paola Moscardino, Piersandro Pallavicini, Fabio Pusterla.
Il premio per ciascuna sezione consiste in 5.000 euro e prevede l’impegno di autori e autrici alla cerimonia di premiazione. La consegna dei premi avverrà il 7 novembre 2025 presso l’Università di Pavia.
Il regolamento completo è disponibile sul sito web della Fondazione Maria Corti.
La Fondazione Maria Corti è stata costituita dall’Università di Pavia il 18 ottobre 2007 per dare seguito alle volontà di Maria Corti — critica, studiosa, scrittrice, docente e fondatrice del Centro Manoscritti — e ha la missione di promuovere la ricerca, la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, offrendo sostegno alle attività del Centro.
Il Premio Maria Corti – Parole al centro sarà anche l’occasione per arricchire il prezioso patrimonio custodito dalCentro Manoscritti che proprio Maria Corti ha ideato e creato all’Università di Pavia. Ai manoscritti, appunti, taccuini,epistolari dei più grandi di nomi della letteratura italiana del Novecento – infatti – si andranno ad aggiungere i materiali donati dagli autori e dalle autrici dei libri vincitori.
Giorgio Panizza, presidente della Fondazione Maria Corti e presidente della giuria del premio:
il Premio Maria Corti vuole essere come il punto di connessione tra passato e futuro: continuare il compito statutariodella Fondazione che lo promuove, nel senso dI mantenere il ricordo della sua istitutrice e di tutta la sua attività, mainsieme trasformare il ricordo in nuova vitalità, nel legame con la cultura letteraria e artistica del presente, comeMaria Corti avrebbe voluto.
Il Premio, organizzato in collaborazione con il Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, con il patrociniodell’Università degli Studi di Pavia e del Comune di Pavia e con il supporto del Collegio Ghislieri di Pavia, prevede tre sezioni.
• Narrativa: a opere in lingua italiana (romanzo o raccolta di racconti) pubblicate tra il 1° luglio
2024 e il 30 giugno 2025.
• Saggistica: a opere di saggistica in lingua italiana dedicate a lingua, letteratura e filologia italiana, pubblicate nello stesso periodo.
• Premio alla carriera: a personalità della cultura italiana che si siano distinte per un rapporto dinamico e creativo con la parola nelle sue diverse forme, dalla letteratura alla canzone, dal teatro al cinema, dalla poesia performativa allacreazione di prodotti audiovisivi e multimediali.
Le case editrici possono segnalare fino a tre opere per categoria, inviando le candidature alla segreteria del Premio (premiomariacorti@unipv.it) entro il 15 luglio 2025.
Il Comitato Scientifico della Fondazione Corti selezionerà tre finalisti per le categorie di Narrativa e Saggistica edesignerà il vincitore del Premio alla carriera. La Giuria esprimerà il proprio voto finale entro il 30 settembre 2025.
La Giuria, per l’edizione 2025, è presieduta da Giorgio Panizza (Fondazione Maria Corti) ed è composta da: Giampaolo Azzoni, Massimo Bocchiola, Mariarosa Bricchi, Benedetta Centovalli, Paolo Di Stefano, MariaAntonietta Grignani, Paola Italia, Helena Janeczek, Michele Lissia, Gaia Manzini, Alessandro Maranesi,Andrea Moro, Paola Moscardino, Piersandro Pallavicini, Fabio Pusterla.
Il premio per ciascuna sezione consiste in 5.000 euro e prevede l’impegno di autori e autrici alla cerimonia di premiazione. La consegna dei premi avverrà il 7 novembre 2025 presso l’Università di Pavia.
Il regolamento completo è disponibile sul sito web della Fondazione Maria Corti.
La Fondazione Maria Corti è stata costituita dall’Università di Pavia il 18 ottobre 2007 per dare seguito alle volontà di Maria Corti — critica, studiosa, scrittrice, docente e fondatrice del Centro Manoscritti — e ha la missione di promuovere la ricerca, la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, offrendo sostegno alle attività del Centro.