A Rosellina Archinto il Premio Montale fuori di casa

A Rosellina Archinto il Premio Montale fuori di casa

Sezione Editoria

11 Mag 2021 > 11 Mag 2021
A Rosellina Archinto il Premio Montale fuori di casa
ll prossimo 11 maggio alle ore 18 Rosellina Archinto riceverà il Premio Montale Fuori di Casa 2021 sezione Editoria. La Società di Letture e Conversazioni Scientifiche di Genova ospiterà la cerimonia di conferimento del premio sulla sua piattaforma zoom. L’appuntamento, coordinato da Alice Lorgna, responsabile delle pubbliche relazioni del Premio, vedrà gli interventi di:
–Beppe Manzitti, vicepresidente della Società di Letture e Conversazioni Scientifiche e consigliere del Premio
–Adriana Beverini, presidente del Premio
–Barbara Sussi, vicepresidente del Premio
–Giorgio Ficara, saggista, critico letterario, scrittore, docente all’Università degli Studi di Torino
–Stefano Verdino, critico letterario e docente all’Università degli Studi di Genova
L’editrice Rosellina Archinto concluderà il collegamento con un suo saluto.

Rosellina Archinto è da più di mezzo secolo, prima ancora che un’imprenditrice di successo nel difficile campo dell’Editoria, una vera e propria “promotrice di cultura”, cui si devono libri considerati veri e propri classici, che non smettono di stupire sia per il loro valore artistico sia per quello “civile”.

Nel 1966 fonda la casa editrice Emme Edizioni, dedicata a un pubblico infantile, con volumi capaci di coniugare qualità visiva e contenuti, nel tempo in cui la letteratura per ragazzi in Italia veniva ancora considerata come cosa minore. A Rosellina Archinto è riconosciuto il merito di aver chiamato alcuni dei più grandi disegnatori stranieri ancora quasi sconosciuti nel nostro Paese, come Maurice Sendak, Leo Lionni, Tomi Ungerer, Eric Carle, Guillermo Mordillo e molti altri, contemporaneamente lanciando nel mondo illustratori italiani come Enzo e Iela Mari, Bruno Munari, Emanuele Luzzati, Flavio Costantini.

Nel 1985 dà poi vita ad Archinto, nel cui catalogo svettano grandi autori, da Rilke a Mann, da Gide a Wittgenstein, da Montale a Quasimodo. Casa editrice che si connota, soprattutto, per la particolare ricerca di epistolari e carteggi, lettere d’amore e di viaggio di artisti, musicisti e autori delle letterature di ogni parte del mondo. Accanto, scorre anche la linea saggistica di critici letterari e grandi firme internazionali da Bonnefoy a Briganti, da Manguel a Capote.

Nel 1999 nasce la Babalibri – ora diretta dalla figlia Francesca – in co-edizione con l’école des loisirs, affermata casa editrice francese specializzata in letteratura per l’infanzia.

A Rosellina Archinto dobbiamo dunque l’attenzione a veri e propri classici come Proust e Baudelaire, universalmente amati, ma anche la volontà di far conoscere al pubblico, con gli epistolari, la sfera più intima dei protagonisti della cultura mondiale, siano essi artisti, poeti, letterati, scienziati, musicisti, nella convinzione che proprio nelle lettere essi si consegnino a noi senza infingimenti.

Due volumi pubblicati da Archinto, a diciassette anni di distanza, hanno in Eugenio Montale il loro fulcro: nel 2003 Caro Maestro e Amico. Lettere a Valery Larbaud (1926 -1937), nel 2021 Divinità in incognito. Lettere a Margherita Dalmati (1956-1974). Due libri fondamentali per comprendere gli studi, la cultura, la personalità dello scrittore, poeta e saggista ligure, Premio Nobel 1975.