Biblioteche e nuove forme della lettura
XXIX Edizione Convegno Stelline
20 Mar 2024 > 21 Mar 2024
Si terrà a Milano il 20 e 21 marzo 2024 il convegno "Biblioteche e nuove forma della lettura". Oltre 2.000 bibliotecari e operatori della filiera si ritroveranno in un’inedita declinazione della XXIX edizione del Convegno Stelline: le numerose sessioni del Convegno si svolgeranno infatti a Palazzo Lombardia e nella Biblioteca Valvassori Peroni.
35 tra sessioni principali, eventi collaterali e workshop, 156 relatori di prestigio nazionale e internazionale tra cui la scienziata Maryanne Wolf, Neus Castellano Tudela (direttrice della biblioteca “Gabriel GarcÍa Márquez” di Barcelona, miglior biblioteca del mondo 2023 secondo IFLA), Gino Roncaglia (professore, filosofo e saggista, autore di numerosi volumi sull’umanesimo digitale), Paolo Maria Ferri (pedagogista in prima linea nella interpretazione del rapporto dei giovani con i nuovi linguaggi), Antonella Agnoli (consulente e progettista culturale), Pierluigi Sacco (professore e socio di Cultur Welfare Center), Maurizio Caminito (Presidente del Forum del libro), Nino Grizzuti (professore e coordinatore del gruppo CARE della CRUI), Chiara Faggiolani (professoressa di biblioteconomia e autrice di Le biblioteche nel sistema del benessere), Maurizio Vivarelli (professore di biblioteconomia, studioso del rapporto fra biblioteche e Intelligenza Artificiale), Giovanni Solimine (professore emerito e presidente Fondazione Bellonci- Premio Strega), Giovanni Peresson (Responsabile Ufficio studi Associazione Italiana Editori) e tanti altri ancora.
Nell’edizione 2024 si torna a parlare di biblioteche e lettura e dei profondi mutamenti che quest’ultima sta conoscendo, chiamando le biblioteche a misurarsi con il cambiamento di paradigma e la trasformazione delle sue forme e dei comportamenti di lettura nell’ecosistema digitale.Le grandi e potenti trasformazioni in atto, dei modelli biblioteconomici e bibliotecari da un lato e della lettura in ambiente digitale dall’altro, rendono necessaria una riflessione ampia, panoramica, interdisciplinare, in grado di dar conto sia delle particolarità degli specifici ecosistemi informativi sia degli elementi connettivi e comuni, con uno sguardo ugualmente attento alle esigenze delle
pratiche professionali e alla complessità dei principi, dei metodi, delle tradizioni disciplinari sui quali esse si fondano. Si parlerà anche delle nuove aperture che al mondo delle biblioteche possono derivare dalla evoluzione degli studi sulla lettura nell’ambito delle neuroscienze (Wolf, Dehaen, Baron), i cui più recenti sviluppi hanno dimostrato che i neuroni attivati dalla lettura sono gli stessi che si attivano quando svolgiamo tante altre attività, alcune delle quali hanno a che vedere con l’empatia, il pensiero critico e le relazioni con gli altri. Il Convegno si soffermerà anche su un aspetto ancora poco indagato: la forte connessione tra lettura, benessere e qualità della vita e il ruolo che possono giocare le biblioteche in questa prospettiva.
Da segnalare anche l’incontro Fare Futuro, con Rete delle Reti e Regione Lombardia per la presentazione delle Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e la Politica delle Biblioteche in Europa.
In questa edizione del Convegno delle Stelline non mancheranno i numeri: a partire dall’analisi di 30 milioni di prestiti e dal confronto con le classifiche verrà reso noto uno studio sui cambiamenti nell’offerta delle biblioteche e nei comportamenti di lettura degli utenti; si parlerà di misurazione della lettura, indispensabile per calcolare la dimensione del mercato nel quale i diversi attori della filiera del libro e dei contenuti editoriali si confrontano nel nuovo ecosistema digitale e del consumo del tempo per arrivare al report 2023 di Media Library On Line con i dati sulla lettura digitale nelle biblioteche italiane. Nel 2023 quasi 500.000 utenti unici hanno utilizzato MLOL – hanno cioè letto digitalmente – e hanno generato più di 1.500.000 di prestiti e oltre 16 milioni di consultazioni uniche giornaliere di titoli dell’edicola MLOL con differenze regionali che aprono spunti di riflessione importanti.
Grazie alla collaborazione di BBF, nei giorni di Convegno Piazza Città di Lombardia diventa Le Stelline in Piazza, una biblioteca ispirata ai più moderni schemi di design europei. Uno spazio modulabile e attrezzato di trecento metri quadri liberamente accessibile, dove si potranno anche seguire eventi e laboratori.
Il Convegno delle Stelline, giunto alla sua XXIX edizione, è il più partecipato evento nazionale dedicato al sistema biblioteca italiano. Tradizionalmente ospitato dal Palazzo delle Stelline, al momento in ristrutturazione, si presenta quest’anno con un’edizione “fuori di sé”, grazie all’apporto straordinario della direzione cultura della Regione Lombardia e del sistema bibliotecario urbano.Partner istituzionali del Convegno fin dagli esordi, Regione Lombardia e Comune di Milano, hanno messo a disposizione del Convegno i propri spazi, confermando l’importanza di questo appuntamento annuale.
Il Convegno delle Stelline si svolge in collaborazione con le più importanti associazioni della filiera tra cui: AIB - Associazione Italiana Biblioteche, Rete delle reti, AIE -Associazione Italiana Editori, AVI-Associazione Videoteche e mediateche Italiane, Gidif - Documentalisti farmaceutici, OCLC -Online Computer Library Center Associazione Biblioteche oggi. L’Associazione Biblioteche oggi APS, associazione di promozione sociale senza scopo di lucro ha un ruolo di primo piano nella progettazione e organizzazione del Convegno delle Stelline. L’Associazione ha tra i suoi principali obiettivi quello di diffondere la cultura delle biblioteche presso le istituzioni e i cittadini, al fine di valorizzare questo importante servizio pubblico e di creare le condizioni di una sua maggiore e più consapevole fruizione.
35 tra sessioni principali, eventi collaterali e workshop, 156 relatori di prestigio nazionale e internazionale tra cui la scienziata Maryanne Wolf, Neus Castellano Tudela (direttrice della biblioteca “Gabriel GarcÍa Márquez” di Barcelona, miglior biblioteca del mondo 2023 secondo IFLA), Gino Roncaglia (professore, filosofo e saggista, autore di numerosi volumi sull’umanesimo digitale), Paolo Maria Ferri (pedagogista in prima linea nella interpretazione del rapporto dei giovani con i nuovi linguaggi), Antonella Agnoli (consulente e progettista culturale), Pierluigi Sacco (professore e socio di Cultur Welfare Center), Maurizio Caminito (Presidente del Forum del libro), Nino Grizzuti (professore e coordinatore del gruppo CARE della CRUI), Chiara Faggiolani (professoressa di biblioteconomia e autrice di Le biblioteche nel sistema del benessere), Maurizio Vivarelli (professore di biblioteconomia, studioso del rapporto fra biblioteche e Intelligenza Artificiale), Giovanni Solimine (professore emerito e presidente Fondazione Bellonci- Premio Strega), Giovanni Peresson (Responsabile Ufficio studi Associazione Italiana Editori) e tanti altri ancora.
Nell’edizione 2024 si torna a parlare di biblioteche e lettura e dei profondi mutamenti che quest’ultima sta conoscendo, chiamando le biblioteche a misurarsi con il cambiamento di paradigma e la trasformazione delle sue forme e dei comportamenti di lettura nell’ecosistema digitale.Le grandi e potenti trasformazioni in atto, dei modelli biblioteconomici e bibliotecari da un lato e della lettura in ambiente digitale dall’altro, rendono necessaria una riflessione ampia, panoramica, interdisciplinare, in grado di dar conto sia delle particolarità degli specifici ecosistemi informativi sia degli elementi connettivi e comuni, con uno sguardo ugualmente attento alle esigenze delle
pratiche professionali e alla complessità dei principi, dei metodi, delle tradizioni disciplinari sui quali esse si fondano. Si parlerà anche delle nuove aperture che al mondo delle biblioteche possono derivare dalla evoluzione degli studi sulla lettura nell’ambito delle neuroscienze (Wolf, Dehaen, Baron), i cui più recenti sviluppi hanno dimostrato che i neuroni attivati dalla lettura sono gli stessi che si attivano quando svolgiamo tante altre attività, alcune delle quali hanno a che vedere con l’empatia, il pensiero critico e le relazioni con gli altri. Il Convegno si soffermerà anche su un aspetto ancora poco indagato: la forte connessione tra lettura, benessere e qualità della vita e il ruolo che possono giocare le biblioteche in questa prospettiva.
Da segnalare anche l’incontro Fare Futuro, con Rete delle Reti e Regione Lombardia per la presentazione delle Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e la Politica delle Biblioteche in Europa.
In questa edizione del Convegno delle Stelline non mancheranno i numeri: a partire dall’analisi di 30 milioni di prestiti e dal confronto con le classifiche verrà reso noto uno studio sui cambiamenti nell’offerta delle biblioteche e nei comportamenti di lettura degli utenti; si parlerà di misurazione della lettura, indispensabile per calcolare la dimensione del mercato nel quale i diversi attori della filiera del libro e dei contenuti editoriali si confrontano nel nuovo ecosistema digitale e del consumo del tempo per arrivare al report 2023 di Media Library On Line con i dati sulla lettura digitale nelle biblioteche italiane. Nel 2023 quasi 500.000 utenti unici hanno utilizzato MLOL – hanno cioè letto digitalmente – e hanno generato più di 1.500.000 di prestiti e oltre 16 milioni di consultazioni uniche giornaliere di titoli dell’edicola MLOL con differenze regionali che aprono spunti di riflessione importanti.
Grazie alla collaborazione di BBF, nei giorni di Convegno Piazza Città di Lombardia diventa Le Stelline in Piazza, una biblioteca ispirata ai più moderni schemi di design europei. Uno spazio modulabile e attrezzato di trecento metri quadri liberamente accessibile, dove si potranno anche seguire eventi e laboratori.
Il Convegno delle Stelline, giunto alla sua XXIX edizione, è il più partecipato evento nazionale dedicato al sistema biblioteca italiano. Tradizionalmente ospitato dal Palazzo delle Stelline, al momento in ristrutturazione, si presenta quest’anno con un’edizione “fuori di sé”, grazie all’apporto straordinario della direzione cultura della Regione Lombardia e del sistema bibliotecario urbano.Partner istituzionali del Convegno fin dagli esordi, Regione Lombardia e Comune di Milano, hanno messo a disposizione del Convegno i propri spazi, confermando l’importanza di questo appuntamento annuale.
Il Convegno delle Stelline si svolge in collaborazione con le più importanti associazioni della filiera tra cui: AIB - Associazione Italiana Biblioteche, Rete delle reti, AIE -Associazione Italiana Editori, AVI-Associazione Videoteche e mediateche Italiane, Gidif - Documentalisti farmaceutici, OCLC -Online Computer Library Center Associazione Biblioteche oggi. L’Associazione Biblioteche oggi APS, associazione di promozione sociale senza scopo di lucro ha un ruolo di primo piano nella progettazione e organizzazione del Convegno delle Stelline. L’Associazione ha tra i suoi principali obiettivi quello di diffondere la cultura delle biblioteche presso le istituzioni e i cittadini, al fine di valorizzare questo importante servizio pubblico e di creare le condizioni di una sua maggiore e più consapevole fruizione.