Ferrara omaggia Tullia Calabi Zevi
Il libro di Puma Valentina Scricciolo
16 Nov 2019 > 16 Nov 2019
Arpista, giornalista cosmopolita, politico, Presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane: sono molteplici le anime di Tullia Calabi Zevi (1919-2011). Per omaggiarla, sabato 16 novembre alle 18, nella Sala dei Comuni al Castello Estense viene presentato il volume di Puma Valentina Scricciolo a lei dedicato (ed. Ali&no). L’incontro, aperto alla cittadinanza, viene introdotto dall’Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli, il Rabbino capo di Ferrara Luciano Caro e il Direttore del MEIS Simonetta Della Seta. Daniele Ravenna (Consigliere di Stato), Fabrizio Franceschini (professore ordinario di Linguistica Italiana all’Università di Pisa) e Antonella Guarnieri (storica, referente del Museo del Risorgimento e della Resistenza) dialogano con l’autrice.
Modera Paola Bassani, storica dell’arte e Presidente della Fondazione Giorgio Bassani.
Tullia Zevi ha ripercorso pagine importanti della storia della nostra Repubblica attraverso numerosi scritti, memorie, interviste a politici, intellettuali, capi di stato, ha ricevuto Premi internazionali, riconoscimenti dalla Presidenza della Repubblica, dall’Europa, dall’Unesco. Nel ricordarla nel libro di Puma Valentina Scricciolo si pone l’accento sulla sua attenzione alle minoranze, sul suo impegno civico e sui grandi successi che raggiunse come prima presidente donna della Comunità ebraica italiana, come l’Intesa fra Stato italiano e Ucei del 1987.
Dalla prefazione di Liliana Segre:
Modera Paola Bassani, storica dell’arte e Presidente della Fondazione Giorgio Bassani.
Tullia Zevi ha ripercorso pagine importanti della storia della nostra Repubblica attraverso numerosi scritti, memorie, interviste a politici, intellettuali, capi di stato, ha ricevuto Premi internazionali, riconoscimenti dalla Presidenza della Repubblica, dall’Europa, dall’Unesco. Nel ricordarla nel libro di Puma Valentina Scricciolo si pone l’accento sulla sua attenzione alle minoranze, sul suo impegno civico e sui grandi successi che raggiunse come prima presidente donna della Comunità ebraica italiana, come l’Intesa fra Stato italiano e Ucei del 1987.
Dalla prefazione di Liliana Segre:
Questo libro dedicato a Tullia Calabi Zevi costituisce un atto dovuto. Un atto dovuto ad una personalità tanto eminente non solo della storia dell’ebraismo italiano contemporaneo, ma direi del nostro Paese nel suo insieme. Tullia è stata una protagonista della ricostruzione di un legame rinnovato, che oggi integra la ricchezza e l’articolazione dell’identità italiana. Proprio questo è stato forse il suo contributo più alto e duraturo alla storia recente di tutti noi.