I Boreali 2024

I Boreali 2024

X edizione Teatro Franco Parenti, Milano

01 Mar 2024 > 03 Mar 2024
I Boreali 2024
Dal 1° al 3 marzo 2024 al Teatro Franco Parenti di Milano e al Cinemino torna I BOREALI, il festival dedicato alla cultura del Nord Europa, ideato e organizzato da Iperborea in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, con il patrocinio del Comune di Milano: tre giorni di letteratura, cinema, musica e attualità del mondo nordico, con tanti ospiti italiani e stranieri. 

Il festival, giunto alla decima edizione, è un’occasione per esplorare i diversi ambiti artistici e culturali del Nord Europa, e immergersi nel fascino del Nord guidati dalle voci più interessanti della cultura contemporanea. 

Per quanto riguarda la letteratura, la serata inaugurale (venerdì 1° marzo ore 18.30) sarà dedicata allo scrittore e giornalista svedese Patrik Svensson. In dialogo con Matteo Bordone, l’autore racconta il suo ultimo libro, L'uomo con lo scandaglio (Iperborea 2023), una grande ode al mare e alle sue meraviglie, dalle leggende sui calamari giganti all’epopea dei capodogli immortalati in Moby Dick, passando per l’allarme climatico a cui oggi nessuno può sottrarsi, un saggio narrativo sulle grandi domande della natura e sulla nostra istintiva propensione all'irrequietezza.  

Si prosegue sabato 2 marzo alle 15.15 con Tore Renberg, uno degli autori norvegesi più amati, versatili e acclamati dalla critica, che racconterà a Natascha Lusenti il suo ultimo e pluripremiato romanzo La mia Ingeborg (Fazi 2024), un’oscura storia famigliare con toni da thriller letterario, ritratto magistrale di un uomo distruttivo.  

Alle 16.30 sarà la volta dello scozzese Malachy Tallack, che racconterà con Matteo De Giuli Il grande Nord (Iperborea 2024), un intenso viaggio lungo il sessantesimo parallelo che si muove tra memoir e libro di storia naturale, lungo il quale l’autore si interroga sul senso di chiamare un luogo “casa” e sugli stili di vita delle genti del Nord, in perenne lotta con un paesaggio che pare ribellarsi alla presenza umana, terra di miti tragici e solenni e da sempre miraggio di purezza.  

Alle 17.45, torna al festival Jenny Jägerfeld, scrittrice svedese per ragazzi spesso considerata l’erede di Ulf Stark e i cui libri sono tradotti in tutto il mondo. Con il suo nuovo romanzo Grande, bro! (Iperborea 2024), l’autrice parte dalla storia di un giovane protagonista trans per interrogarsi su temi quali l’identità di genere, la libertà di esprimersi, il bisogno di essere se stessi. Con Percy Bertolini, illustratorə della copertina del libro, e Samanta K. Milton Knowles. 

Si continua domenica 3 marzo alle 15.15 con un grande omaggio a Kader Abdolah, autore di libri del calibro di Scrittura cuneiforme, La casa della moschea, Uno scià alla corte d’Europa, nato in Iran nel 1954, perseguitato dal regime dello scià e poi da quello di Khomeini, dal 1988 rifugiato politico nei Paesi Bassi. Alla proiezione del film documentario a lui dedicato Getting Older is Wonderful, diretto da Fabrizio Polpettini (Francia, Italia, 2023, 57’), segue un incontro con Alessandro Zaccuri e lo stesso Kader Abdolah, durante il quale l’autore racconterà il suo ultimo libro, Le mille e una notte (Iperborea 2023), riscrittura del classico della letteratura persiana che, ancora oggi, continua a divertire e affascinare lettori di ogni cultura. 

Presentata da Lorenza Pieri alle 17.45, la svedese Ia Genberg sarà l’ultima autrice a intervenire ai Boreali. Al festival, la scrittrice racconta il suo I dettagli (Iperborea 2024), libro bestseller vincitore del Premio August e del Premio Aftonbladet. Un romanzo emozionante che assottiglia i confini tra la finzione e il memoir, il passato e il presente, l’io e l’altro, sollevando domande sulla natura delle relazioni e su come raccontiamo la nostra vita, ricordandoci che le persone care non scompaiono mai davvero, perché in qualche modo ci compongono. 
Programma completo: boreali.it