InQuiete - Sesta edizione

InQuiete - Sesta edizione

Roma, Pigneto

15 Ott 2022 > 16 Ott 2022
InQuiete - Sesta edizione
La sesta edizione di inQuiete festival di scrittrici a Roma raddoppia: si terrà il 15 e il 16 ottobre nel quartiere romano del Pigneto e vede anche quest’anno un ricco programma di incontri per descrivere il mondo con le parole delle donne. 

Come dichiarano le organizzatrici del festival, Barbara Leda Kenny, Francesca Mancini, Barbara Piccolo e Maddalena Vianello:

Mai come quest’anno sentiamo che inQuiete festival è uno spazio aperto a tutte e tutti in cui costruire una comunità fondata sui valori del femminismo per ripensare il presente e provare a immaginare il futuro.


Al Cinema Avorio sabato 15 si inizierà alle 15.00 con le organizzatrici che inaugureranno questo weekend, raccontano il programma e rispondono alle domande del pubblico.

Alle 15.30 insieme a Teresa Ciabatti e Chiara Valerio che diventano indagatrici dell’oscurità in un incontro a partire dai loro ultimi libri.

Alle 16 si continuerà con il Ritratto di signora che Nadia Terranova dedica a Letteria Montoro, scrittrice messinese che dal 1850 inizia a pubblicare romanzi, racconti, prose e, soprattutto, poesie.

Alle 16.30 “Io sono la vostra voce”, incontro con le poete Sara Ventroni, Maria Grazia Calandrone, Jonida Prifti e Sara Sermini che leggono versi sulla pace e sulla guerra di grandi autrici internazionali: dalle russe Achmatova e Cvetaeva, al premio nobel Wisława Szymborska, passando per Nelly Sachs, Ingeborg Bachmann, fino alla poeta afghana Nadia Anjuman e quella curda Choman Hardi, Introduce Sara De Simone, critica letteraria e curatrice della sezione di poesia del festival inQuiete.

Alle 17.30, Chiara Tagliaferri, Veronica Pacini, Claudia Bruno danno voce a scrittrici e personagge che compiono un viaggio alla scoperta e definizione di sé raccontando come si formano e deformano le identità femminili contemporanee. Con Valentina Pigmei.

Alle 18.30 lo sguardo delle figlie ci aiuta a capire trasformazioni e scostamenti in quello che consideriamo famiglia, accende una luce sull’infanzia e la crescita che parla della società intera. Con Sabrina Efionayi, Espérance Hakuzwimana Ripanti e Paola Soriga.

Si prosegue alle 19.30 con l’incontro dedicato alle genealogie: costruire la storia delle scrittrici con Michela Dentamaro, Elena Biagini, Giulia Caminito e Nadia Terranova, moderate da Silvia Neonato. Le donne sono molto spesso escluse o rimosse dalla storia della letteratura, dai manuali, dai corsi universitari, ma sempre più letterate, editrici, critiche lavorano alla riscoperta e ripubblicazione delle scrittrici italiane.

Alle 20.30, Daria Bignardi dedicherà un Ritratto di signora a Djuna Barnes.

Alle 21, Gaja Cenciarelli, Laura Marzi, Romana Petri e Letizia Muratori indagheranno i desideri che sono motore generativo del cambiamento, eppure, rappresentano anche porte di accesso per intercapedini abitate dalle frustrazioni e dalle dipendenze. I confini sono strade da indagare e dove sostare per comprendere luci e ombre del nostro vivere. Modera Alessandra Pigliaru. L’incontro è introdotto da un monologo di Elisa Casseri: dipendere dallo sguardo degli altri, dal loro giudizio, può diventare una convenienza se si riesce a guardarli per quello che sono: la nostra cerimonia di esistenza nel mondo. 

Verrà dedicato un incontro alla comicità femminile - alle 22.00 - con Arianna dell’Arti, Luisa Merloni, Paola Michelini. Modera Federica Tuzi. Una generazione di scrittrici, autrici, registe sta lavorando sulla scrittura comica come strumento politico e femminista alla ricerca di un nuovo immaginario.

L’ultima giornata di questa edizione di inQuiete, domenica 16 ottobre, si apre alle 16.30 con il monologo di Lidia Ravera “Non ho mai visto mia madre felice – non vi vergognate di vergognarvi di invecchiare?”.

Si prosegue alle 17.00, Helena Janeczek, Jana Karšaiová, Elvira Mujčić parlano di scrittrici migranti, scrittrici nate in Italia da famiglie migranti che sono bilingue in un modo che separa la casa dalla società, che trasforma la lingua domestica e crea una relazione nuova con la lingua italiana. Modera Nadeesha Uyangoda.

Si continua sempre sul palco del Cinema Avorio, alle 18 con l’incontro “Come raccontiamo Roma” con Jhumpa Lahiri, Antonella Lattanzi, Letizia Muratori.

Alle 19, Annalisa Camilli terrà una lectio dal titolo L’etica del racconto in tempi di catastrofi.

Si prosegue, alle 19.30, nel segno dell’omaggio alle grandi scrittrici del passato con un incontro dedicato a Maria Bellonci in occasione dei 120 anni dalla sua nascita (30 novembre 2022). Con Giulia Caminito, in collaborazione con la Fondazione Bellonci.

Alle 20.15 torna la poesia, con “Eccentriche poete”. Cinque poete accompagnano nella riscoperta di poete italiane e straniere del passato, che hanno fatto scelte irregolari, indipendenti, visionarie: Silvia Bre legge Jolanda Insana, Elisa Davoglio legge Cristina Campo, Laura Pugno legge i versi delle trovatrici La Comtessa de Dia e Azalaïs de Porcairagues, Lidia Riviello legge Hilda Hilst, Gioia Salvatori legge Rosa Tomei. Introduce Sara De Simone.

L’ultimo incontro di questa edizione sarà dedicato a Bande de Femmes, il festival di illustrazioni e fumetti della Libreria Tuba che presenta un progetto speciale per inQuiete: un appuntamento che mescola poesia e disegno nel live painting di Sonno e reading di Viola Lo Moro a partire dalla sua nuova raccolta poetica I luoghi amati (in libreria dal 29 settembre per Giulio Perrone).

Presso la Libreria Tuba, sia il 15 che il 16 ottobre alle 17 ci saranno i Consigli inquieti, chiacchiere a merenda con il gruppo di lettura Strategie prenestine che animerà un salotto per confrontarsi sui libri al festival, intercettare le scrittrici, scambiare consigli di lettura, uno spazio tutto dedicato a chi ama leggere e parlare di libri.

Anche quest’anno torna la programmazione di InQuiete dedicata non solo alle più piccole e ai più piccoli con letture e laboratori, ma anche alle ragazze e ragazzi grazie agli incontri con le autrici. Oltre alle letture per i più piccoli, con la bibliotecaria Daniela Tumminello, ci sarà un incontro dedicato alla Resistenza con l’autrice Shu Garbuglia (La Resistenza spiegata ai bambini, Becco Giallo) e Paola Soriga, un laboratorio tra disegno e testi condotto dall’illustratrice Laura Scarpa  (Sinfonia. Violante e Laurentina. Romanzo a fumetti, Mondadori) e ispirato ai racconti di Bianca Pitzorno e il laboratorio di illustrazione di e con Caterina Di Paolo intorno al libro Medioevo. Altri sguardi, nuovi racconti (Settenove). Non mancheranno, come ogni anno, i laboratori di Fiona Sansone tra lettura, gioco e performance teatrali. L’appuntamento come sempre è presso gli spazi della Biblioteca Mameli al Pigneto. Gli incontri sono a cura di Barbara Piccolo, Fiona Sansone ed Emilia Zazza.

Continua la collaborazione tra inQuiete festival e la Regione Lazio. Quest'anno durante il festival verranno proposti due momenti laboratoriali dedicati ai professionisti del settore culturale in cui ragionare insieme sulle dimensioni trasversali al lavoro culturale come genere, ambiente, generazioni. Si affronteranno temi quali le discriminazioni di genere e l’aspetto generazionale nel mercato del lavoro culturale, a partire per dagli ultimi dati della ricerca di Acta sul lavoro autonomo nell’editoria e di impatto ambientale dell’industria culturale, come misurarlo e forme di possibile compensazione.

Il primo appuntamento - sabato 15 presso la libreria Tuba Bazar - Dietro le quinte. Indagine sul lavoro autonomo nell’editoria libraria - alle 11.30 - Con la ricercatrice Silvia Gola (Redacta) e Barbara De Micheli (Fondazione G. Brodolini).
Invece, il 16 ottobre sempre presso la libreria Tuba Bazar l’incontro La sostenibilità degli eventi culturali. Pratiche e criteri ambientali - alle 11.30 - con: Laura Greco, Presidentessa A Sud e Responsabile formazione economiacircolare.com, Giulia Fiaccarini, Socia fondatrice e Responsabile Sviluppo Melting Pro, Arianna Tonelli – Responsabile Sostenibilità Ambientale del Festivaletteratura di Mantova e Carbon Literacy Trainer per la Cultura.

Gli incontri di poesia sono curati e introdotti da Sara De Simone.Chiara Pasqualini, da sempre fotografa del festival, realizzerà anche durante questa edizione di inQuiete il progetto fotografico dal titolo ManuTenere. inQuiete Arte: gli incontri saranno accompagnati da una selezione di fotografe femministe internazionali con la curatela fotografica di Eleonora Scoti Pecora.Gli allestimenti del festival sono a cura di Veronica Urgese.

Il programma è disponibile sul sito www.inquietefestival.it
Non è richiesta prenotazione per partecipare agli eventi
Il progetto è realizzato in collaborazione con BPER Banca. Il progetto, promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 –2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE