La città dei lettori
Librellione a Villa Bardini
Un’edizione resa ‘speciale’ dalla pandemia, ma fortemente voluta dagli organizzatori che la hanno integralmente ripensata per consentirne la fruizione in tutta sicurezza tra tour letterari, laboratori e approfondimenti su letteratura, cinema e musica in una delle più belle ville storiche di Firenze, tutti dal vivo. Ad ampliare il già ricco programma del consueto festival a Villa Bardini, saranno le anteprime a Casa Museo Ivan Bruschi ad Arezzo (24 e 25 luglio) e la chiusura alla Biblioteca Civica di Calenzano (4 e 5 settembre). Non mancheranno gli ormai noti Talk a Villa Bardini, un progetto di Fondazione CR Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, con un’intera giornata dedicata al Premio Strega, organizzata con la collaborazione della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, gli approfondimenti sul viaggio con l’esperienza di Ulisse Fest di Lonely Planet, i tour letterari alla scoperta di scrittori e artisti in collaborazione con Unicoop Firenze, la terza edizione del Florence Book Party e gli appuntamenti dedicati ai ragazzi, curati da Teresa Porcella.
La parola d’ordine di questa edizione è ‘Librellione’, un neologismo che indica la ribellione alle brutture del mondo attraverso la letteratura. Torna alla Città dei Lettori il Premio Strega con il due volte vincitore Sandro Veronesi e con il vincitore del Premio Strega Giovani, Daniele Mencarelli. Anche quest'anno Villa Bardini ospiterà il Florence Book Party, come pure gli incontri dedicati ai ragazzi e molte altre iniziative che sono diventate un appuntamento fisso per chi ama la lettura e lo scambio di idee. Protagonisti della manifestazione saranno anche Melania G. Mazzucco, Riccardo Falcinelli, Corrado Augias, Nicola Piovani, Stefania Auci, Vanni Santoni, Linus, Lidia Ravera, Jonathan Bazzi, Simonetta Fiori, Stefano Petrocchi, Franco Arminio, Marta Barone e tanti altri. Afferma il direttore artistico Gabriele Ametrano:
Per ulteriori informazioni http://www.lacittadeilettori.itNon è iniziato facilmente questo 2020, ma la nostra passione non ci ha mai abbandonato. #ILettoriNonSiFermano è stato il nostro motto nel momento più difficile e scoraggiante, e oggi vogliamo sottolineare la vostra e la nostra forza nell’aver creduto che tutto potesse andar bene. La cultura è incontro, dibattito e crescita. Ed è questa la nostra proposta per la ripartenza. Siamo convinti che quello dell’organizzatore culturale sia oggi anche un ruolo sociale. Per questo abbiamo la responsabilità di esserci e di dare un segnale di rinascita in questo momento difficile per tutto il comparto culturale e editoriale. Lo dobbiamo a voi lettori, agli autori e alle realtà che ci sostengono. Lo dobbiamo alla comunità che ama leggere e immergersi nella cultura. Ce lo dobbiamo, se vogliamo vivere La città dei lettori!