Multipli Forti 2024

Multipli Forti 2024

New York - Voci dalla letteratura italiana

10 Apr 2024 > 12 Apr 2024
Multipli Forti 2024
Il festival, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di New York diretto da Fabio Finotti, con la collaborazione della Federazione Unitaria Italiana Scrittori, e curato da Maria Ida Gaeta, è una iniziativa per la promozione della letteratura italiana rivolta al pubblico delle lettrici e dei lettori e al mondo editoriale internazionale. È una finestra transatlantica sulle maggiori tendenze letterarie della narrativa italiana del nostro tempo, raccontata dalle autrici e dagli autori che l’hanno scritta e la stanno scrivendo

Le prime due edizioni 2022 e 2023 hanno visto la partecipazione di personalità di fama consolidata accanto a più giovani voci della nostra letteratura (Edoardo Albinati, Jonathan Bazzi, Teresa Ciabatti, Donatella Di Pietrantonio, Claudia Durastanti, Ubah Cristina Alì Farah, Arianna Farinelli, Marcello Fois, Antonio Franchini, Fumettibrutti, Djarah Kan, Jumpa Lahiri, Ginevra Lamberti, Vincenzo Latronico, Antonella Lattanzi, Carlo Lucarelli,  Lorenza Pieri,  Valerio Magrelli, Melania Mazzucco, Michela Murgia, Francesco Pacifico, Valeria Parrella, Elisabetta Rasy,  Enrico Rotelli, Paolo Rumiz, Walter Siti,  Chiara Tagliaferri, Nadia Terranova, Chiara Valerio, Giorgio Vasta, Sandro Veronesi, Simona Vinci),

Partecipanti alla terza edizione 2024:
Francesca Archibugi, Annalena Benini, Matteo B. Bianchi, Giulia Calenda, Giulia Caminito, Giancarlo De Cataldo, Viola Di Grado, Alain Elkann, Emily Greenhouse, Isabella Hammad, Rea Hederman, Lorenza Honorati, Daniele Mencarelli, Andrea Molesini, Carmen Pellegrino, Tommaso Pincio, Saif Raja, Loretta Santini per Ada D’Adamo, Nadeesha Uyangoda, Alice Urciolo, Marina Valensise, Massimo Vallerani, Carlo Vecce.

Alle autrici e agli autori ospiti, in dialogo tra loro e con le studiose e gli studiosi, le traduttrici e i traduttori, gli editor e gli specialisti americani, è stato chiesto di ragionare su sei temi portanti della letteratura attuale ed ogni evento di Multipli Forti nei vari luoghi ed orari nell’arco delle tre giornate si aprirà con loro testi inediti in relazione ai temi proposti: da quello dei destini collettivi e personali, lungo una linea che connette Dante ai tentativi odierni di scrivere in prima persona senza smettere di scrivere di tutto il mondo a quello dell’italianità in sé, giacché la letteratura italiana è in realtà da sempre innervata di vitali influenze straniere, aliene e anomali; da quello del corpo a corpo con la realtà, connettendo il concetto cavalleresco di inchiesta a quello odierno dell’impegno politico e del reportage letterario, al tema del mito, in alleanza o in opposizione a quello della storia, due bacini d’immaginario che giocano con la fantasia e con la realtà, entrambe condivise, e che generano comunità; dal tema del corpo, cui è stata associata la questione del potere (un invito a meditare sui rapporti di forza che tentano di disciplinare i corpi che abitiamo, in relazione con istituzioni politiche, letterarie, e psico-fisiche ) a quello del genio dei luoghi, delle tradizioni vernacolari e locali in una terra di territori orgogliosamente diversi, della sottile linea che separa il familiare dall’estraneo.

A questi sei temi di discussione in questa terza edizione se ne aggiunge uno di grande interesse per la nostra letteratura contemporanea, quello del dialogo e degli intrecci tra la narrativa e i linguaggi audiovisuali. Un panel del Festival sarà dedicato a questo tema nel pomeriggio dell’11 aprile nella sede della New York University, l’Auditorium di casa italiana Zerilli Marimò. E dopo questo momento di discussione sulle complesse relazioni tra opera letteraria e opera audiovisuale, cinematografica e televisiva, ci sarà uno degli eventi speciali di questa edizione: l’anteprima americana dei primi due episodi della serie televisiva “La Storia” di Elsa Morante con sottotitoli in inglese (Rai Fiction e Picomedia). La proiezione sarà introdotta dalla regista Francesca Archibugi, dalla sceneggiatrice Giulia Calenda. Saranno presenti le traduttrici americane Jenny McPhee e Ann Goldstein dei libri di Elsa Morante e l’editore americano che ripubblicherà “La Storia”.

Tra gli altri eventi speciali che si alterneranno ai panel delle autrici e degli autori, c'è il Salone Internazionale del libro di Torino per la prima volta a New York protagonista dell’appuntamento professionale del Festival che, moderato da Michael Reynolds e da Luca Briasco, riflette sulle modalità di diffusione, promozione, penetrazione della narrativa contemporanea di lingua italiana nei mercati anglofoni. La nuova direttrice della più importante manifestazione editoriale italiana, Annalena Benini, presenterà a New York il programma culturale del nuovo corso del Salone e illustrerà, insieme a Lorenza Honorati, le linee guida e di sviluppo del settore professionale, con particolare attenzione al lavoro del Rights Centre e ai progetti curati da Ilide Carmignani e legati al tema della traduzione, l’Autore Invisibile e il convegno Dall’Italiano al Mondo.

La IX edizione del Premio The Bridge presenterà le vincitrici e i vincitori americani e italiani dell’edizione 2023 e annuncerà le candidature italiane 2024. Saranno presenti anche scrittrici e scrittori selezionati nelle cinquine o vincitori delle passate edizioni così come alcuni membri delle due giurie americane del premio.  E con loro le traduttrici e i traduttori di letteratura italiana classica e contemporanea che nel corso degli anni hanno tradotto o stanno traducendo i libri vincitori di questo premio che, proprio attraverso il  lavoro di traduzione, rafforza e continua a costruire legami tra la narrativa e la saggistica italiana e americana. Interverranno rappresentanti delle istituzioni americane e italiane che sostengono il premio insieme ad alcuni degli editor e degli editori americani che negli anni ne hanno pubblicato i libri vincitori.

Il festival newyorkese e il premio The Bridge con alcune delle loro autrici e alcuni dei loro autori saranno poi presenti in un incontro al Salone Internazionale del Libro di Torino tra il 9 e il 13 maggio.  

100 anni  di  New York Review of Books (60 anni) e L’Indice dei libri del mese (40 anni): la celebrazione congiunta di questo doppio anniversario di due riviste molto apprezzate e amate da lettrici e lettori d’America e d’Italia avverrà prima a New York nell’ambito di Multipli Forti e successivamente a Torino ospitata dal Salone del Libro e dall’Accademia Albertina di Belle Arti. Le riviste saranno rappresentate dai loro editors Emily Greenhouse e Massimo  Valerio Vallerani e dal  publisher Rea Hederman.