Orbetello Book Prize

Orbetello Book Prize

Maremma Tuscany Coast

30 Giu 2022 > 02 Lug 2022
Orbetello Book Prize
L’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Orbetello (Gr) indice la prima edizione di OBP - Orbetello Book Prize - Maremma Tuscany Coast: un Premio letterario a carattere internazionale dedicato alla narrativa di qualità, un'iniziativa che, oltre a valorizzare i libri e la lettura, intende valorizzare il territorio: per questo Orbetello dà il nome al Premio. L’obiettivo è infatti quello di promuovere Orbetello e la sua comunità come punto di riferimento della Maremma e di farne una vetrina internazionale anche in campo culturale e letterario. Organizzata dall'agenzia di comunicazione Zigzag, la prima edizione competitiva del Premio si terrà da giovedì 30 giugno a sabato 2 luglio 2022 presso i Giardini Chiusi di Orbetello (ingresso libero fino a esaurimento posti), luogo per cui il Comune di Orbetello ha già stanziato un importante finanziamento per il restauro architettonico, con l'intento di trasformare questo storico giardino in un “Parco della Lettura”. 

Due i riconoscimenti assegnati: 
- un premio a un autore italiano di narrativa che ha almeno un suo libro già tradotto e pubblicato all'estero, e che partecipa con un libro uscito in Italia nella stagione 2020/21. 
- Un premio ‘Tributo alla carriera’ a un autore straniero di narrativa.

Le tre opere finaliste saranno presentate nelle prime due giornate della manifestazione, giovedì 30 giugno e venerdì 1° luglio 2022. Gli autori finalisti saranno invitati ed ospitati a Orbetello per tutta la durata della rassegna, e presenteranno al pubblico l’opera selezionata dalla Giuria. Presenta questa prima edizione Elisabetta Ferracini, attrice, conduttrice televisiva e radiofonica. Le presentazioni dei libri finalisti saranno arricchite dalle letture di brani scelti e affidati agli attori Irene Lizzulli e Stefano Goracci.

I tre finalisti
Roberto Camurri, Il nome della madre, NNE
Francesca Marciano, Animal Spirit, Mondadori
Antonio Pascale, La foglia di fico, Einaudi 

Menzione speciale della giuria a Maddalena Fingerle per il suo romanzo Lingua madre, Italo Svevo edizioni;

L’Orbetello Book Prize non è solo letteratura italiana. La sua specificità e la sua forza stanno anche nella volontà di valorizzare la letteratura straniera in Italia, volendo premiare, ogni anno, un autore o un’autrice straniera la cui produzione letteraria risulta molto amata e tanto apprezzata in Italia dai lettori e dalle lettrici. Ogni anno la scelta della Giuria porterà in luce motivazioni differenti, che rappresenteranno le caratteristiche dell’autore o dell’autrice premiato.

Primo tributo a David Leavitt
David Leavitt è nato a Pittsburgh nel 1961, ma è cresciuto in California. Raggiunge il successo a soli 23 anni, quando scrisse Ballo di famiglia, una raccolta di racconti. Oggi, in Italia, le sue opere, affidate al traduttore Fabio Cremonesi, sono in corso di pubblicazione per SEM, che ha curato la nuova traduzione di Ballo di Famiglia (2021). Professore di inglese all’Università della Florida, Leavitt dirige anche la rivista letteraria “Subtropics”. Ha all’attivo quindici titoli, tra romanzi e raccolte di racconti e tra i vari suoi romanzi ricordiamo: Il matematico indiano; Eguali amori; Un posto dove non sono mai stato; Mentre l’Inghilterra dorme; Il decoro. Noto ai più per affrontare nelle sue storie la tematica omosessuale e per raccontare un’epoca ormai passata, Leavitt sembra voler ricordare ai suoi lettori e alle sue lettrici, attraverso le sue pagine, che il segreto delle relazioni è proprio la sua ricchezza più evidente. Fernanda Pivano, a ragione, diceva che David Leavitt dev’essere considerato un classico come Tennessee Williams. 

David Leavitt visto dal traduttore Fabio Cremonesi. “Sono al mio terzo Leavitt. Sono partito traducendo il Leavitt di oggi, quello de Il decoro, che racconta (quasi esclusivamente in forma di dialogo dal tono salottiero e sofisticato) un evento – l’elezione di Trump a presidente degli USA – che colpisce un gruppo di intellettuali liberal di Manhattan come trauma prima politico, poi generazionale e poi addirittura personale. Da lì, andando a ritroso nel tempo, mi sono trovato a lavorare sul suo folgorante esordio letterario, la raccolta di racconti Ballo di famiglia, e poi sulla sua seconda opera, il romanzo La lingua perduta delle gru, due lavori che per la mia generazione hanno rappresentato (e, a giudicare dalle continue ristampe negli oltre trentacinque anni che ci separano dalle loro prime edizioni italiane, continuano a rappresentare anche per le generazioni successive) uno spartiacque su determinate tematiche, in particolare quelle legate all’essere figlio di genitori divorziati e allo scoprirsi gay, situazioni fino ad allora considerate in Italia come garanzia di assoluta, perenne infelicità. Cosa lega il post-adolescente di allora con il maturo professore di oggi? Una scrittura raffinatissima, con un respiro sintattico e lessicale da classico britannico; una scrittura strabiliante per un ragazzo di 23 anni, che nel Leavitt di oggi ha acquisito anche un’ironia e una leggerezza unici nel panorama statunitense attuale. È inutile dire quanto sia gratificante per un traduttore lavorare su testi così intensi e ben scritti, e al tempo stesso indifferenti a un’ossessione, quella della “voce personale”, che condiziona troppi autori contemporanei.


Presidente del Premio, Paolo Di Paolo; giurati: Annalena Benini; Roberta Colombo; Gaia Manzini; Eugenio Murrali.

Il Gruppo lettori forti è composto da quattro persone individuate tra i residenti di Orbetello. I membri sono: Martina Aldi; Silva Gentilini; Giorgio Razzoli; Maurizio Vichi. 

La votazione del pubblico sarà effettuata tramite una scheda numerata e nominativa: il pubblico votante dovrà specificare nome, cognome, indirizzo mail o telefono. Nella scheda di votazione saranno inserite le copertine dei tre libri finalisti. Il pubblico votante dovrà scegliere il libro di sua preferenza, soltanto uno, barrando la copertina. Il voto avrà il valore di 1 punto.  Le schede di votazione, presentate nel corso della conferenza stampa della manifestazione, saranno disponibili presso le librerie partner e tutte le altre realtà locali che collaboreranno all'iniziativa (es. Biblioteca, Pro Loco, altre associazioni, etc.). Le schede di votazione dovranno essere riconsegnate dal pubblico opportunamente compilate ad un desk che sarà allestito presso la location dei Giardini Chiusi durante le prime due serate della manifestazione e comunque non oltre le ore del 22:00 del 1° luglio 2022, al termine della presentazione dei 3 libri finalisti. Le schede non compilate secondo le istruzioni indicate e/o ritenute nulle non saranno conteggiate ai fini dell’assegnazione del Premio. Alla votazione popolare si sommerà la votazione della Giuria. Ogni membro della Giuria (Gruppo di Selezione e Gruppo di lettori forti, nove membri in totale) potrà esprimere una sola preferenza sulle tre opere finaliste. Il voto del giurato varrà 5 punti; il voto del Presidente varrà 10 punti. La preferenza sarà espressa dopo aver annunciato le tre opere finaliste. I voti verranno registrati in un apposito documento e sommati alla votazione popolare. Il processo di scrutinio delle schede avverrà sabato 2 luglio, a partire dalle ore 10.00, presso il Comune di Orbetello alla presenza di un Notaio.