Presentazione del libro Oltre il male (Laterza)
Società Dante Alighieri
26 Nov 2024 > 26 Nov 2024
Saranno Andrea Riccardi e Edith Bruck, rispettivamente Presidente e Vicepresidente della Società Dante Alighieri, a presentare martedì 26 novembre alle ore 17.30 a Roma, nella Galleria del Primaticcio di Palazzo Firenze, il loro saggio Oltre il male: un dialogo per superare il male, per non rassegnarsi. Con gli autori, interverrà la giornalista e poetessa Francesca Romana de’ Angelis. L’incontro sarà moderato da Alessandro Masi, Segretario generale della Società Dante Alighieri.
Il libro propone un dialogo su che cosa sia il male, mantenendo “la costante speranza in una umanità migliore, e nella convinzione che anche nelle stagioni più cupe si debbano e possano trovare delle luci”, una conversazione tra due protagonisti del dibattito culturale e politico.
Andrea Riccardi, storico e saggista, ha “incontrato il male” sia in qualità di mediatore per la pace tra scenari come il Mozambico, il Libano e la Siria, sia nelle città di tutto il mondo dove opera la Comunità di Sant’Egidio, da lui fondata.
Edith Bruck, poetessa e scrittrice, è una delle principali testimoni della memoria della Shoah, avendo “conosciuto il male assoluto” a soli 13 anni dopo essere stata deportata nei lager di Auschwitz, Dachau e Bergen-Belsen.
Il dialogo tra Riccardi e Bruck si esprime “in quello stretto angolo dove l’Io e il Tu si incontrano”, come Martin Buber commentava la necessità di superare la distanza tra individui esercitando una positiva volontà di relazione. Volontà che forse da sola non basta per risolvere i conflitti più radicali e che mettono radici nella storia, nella società e nell’incontro tra alcune culture, ma che è un passaggio imprescindibile per chi crede nel primato della pace nel mondo.
Il libro propone un dialogo su che cosa sia il male, mantenendo “la costante speranza in una umanità migliore, e nella convinzione che anche nelle stagioni più cupe si debbano e possano trovare delle luci”, una conversazione tra due protagonisti del dibattito culturale e politico.
Andrea Riccardi, storico e saggista, ha “incontrato il male” sia in qualità di mediatore per la pace tra scenari come il Mozambico, il Libano e la Siria, sia nelle città di tutto il mondo dove opera la Comunità di Sant’Egidio, da lui fondata.
Edith Bruck, poetessa e scrittrice, è una delle principali testimoni della memoria della Shoah, avendo “conosciuto il male assoluto” a soli 13 anni dopo essere stata deportata nei lager di Auschwitz, Dachau e Bergen-Belsen.
Il dialogo tra Riccardi e Bruck si esprime “in quello stretto angolo dove l’Io e il Tu si incontrano”, come Martin Buber commentava la necessità di superare la distanza tra individui esercitando una positiva volontà di relazione. Volontà che forse da sola non basta per risolvere i conflitti più radicali e che mettono radici nella storia, nella società e nell’incontro tra alcune culture, ma che è un passaggio imprescindibile per chi crede nel primato della pace nel mondo.