La fede armata di Lucia Ceci
Alla Dante Alighieri
24 Mar 2022 > 24 Mar 2022
Nel corso del Novecento, in molte aree del mondo, i cattolici hanno legittimato l’esercizio della violenza come forma organizzata di lotta a fini politici, a difesa di istituzioni e valori ritenuti irrinunciabili o per promuovere trasformazioni radicali della vita pubblica.
La fede armata è il titolo del libro scritto da Lucia Ceci (Il Mulino 2021) e sarà il tema della conversazione che si terrà a Palazzo Firenze (Roma, Piazza Firenze 27) per la rassegna “Pagine di Storia” con l’Autrice, Andrea Riccardi, Miguel Gotor e Michela Ponzani. L'appuntamento è per giovedì 24 marzo alle 17:30.
L’evento, in presenza, si potrà anche seguire online su www.dante.global.
Analizzando una pluralità di casi su scala globale – dai cristeros messicani ai preti guerriglieri, dalla rivolta ungherese del 1956 ai troubles, dagli anni del terrorismo alle lotte antiabortiste – Lucia Ceci indaga il rapporto culturale del cattolicesimo con l’esercizio della violenza in un’epoca caratterizzata da mutuazioni e ibridazioni tra registri religiosi e prospettive politiche.
Lucia Ceci insegna Storia contemporanea nell’Università di Roma Tor Vergata. Tra gli altri suoi libri recenti: Il papa non deve parlare. Chiesa, fascismo e guerra d’Etiopia (Laterza, 2010) e L’interesse superiore. Il Vaticano e l’Italia di Mussolini (Laterza, 20192, trad. in inglese).
Nel rispetto delle misure anti-contagio, l’ingresso a Palazzo Firenze è consentito solo con green pass rafforzato e registrazione preventiva a eventi@dante.global
La fede armata è il titolo del libro scritto da Lucia Ceci (Il Mulino 2021) e sarà il tema della conversazione che si terrà a Palazzo Firenze (Roma, Piazza Firenze 27) per la rassegna “Pagine di Storia” con l’Autrice, Andrea Riccardi, Miguel Gotor e Michela Ponzani. L'appuntamento è per giovedì 24 marzo alle 17:30.
L’evento, in presenza, si potrà anche seguire online su www.dante.global.
Analizzando una pluralità di casi su scala globale – dai cristeros messicani ai preti guerriglieri, dalla rivolta ungherese del 1956 ai troubles, dagli anni del terrorismo alle lotte antiabortiste – Lucia Ceci indaga il rapporto culturale del cattolicesimo con l’esercizio della violenza in un’epoca caratterizzata da mutuazioni e ibridazioni tra registri religiosi e prospettive politiche.
Lucia Ceci insegna Storia contemporanea nell’Università di Roma Tor Vergata. Tra gli altri suoi libri recenti: Il papa non deve parlare. Chiesa, fascismo e guerra d’Etiopia (Laterza, 2010) e L’interesse superiore. Il Vaticano e l’Italia di Mussolini (Laterza, 20192, trad. in inglese).
Nel rispetto delle misure anti-contagio, l’ingresso a Palazzo Firenze è consentito solo con green pass rafforzato e registrazione preventiva a eventi@dante.global