Taobuk 2021
XI edizione Metamorfosi
17 Giu 2021 > 21 Giu 2021
L'undicesima edizione del Taormina International Book Festival Taobuk si tiene dal 17 al 21 Giugno 2021 all’insegna di una programmazione eterogenea e ampia che comprende tavole rotonde e panel tematici, masterclass, interviste, reading, mostre d’arte, performance artistiche e musicali, laboratori per adulti e bambini, seminari per studenti universitari, un hub dedicato all’eccellenza enogastronomica italiana con approfondimenti tematici e talk. In questo filmato l'ideatrice, curatrice e presentatrice del festival, Antonella Ferrara, presenta questa ricchissima edizione di Taobuk.
Tutti gli eventi sono caratterizzati dall’essere ad ingresso libero (con prenotazione) e gratuiti.
Taobuk dedicherà la prossima edizione ad un tema di grande respiro, conducendo un ragionamento ad ampio spettro sulla Metamorfosi come trasformazione, in senso proprio e figurato, quale mutamento radicale, frattura nel tempo e nello spazio, strumento per leggere ogni epoca, specie in un contesto di profonde trasformazioni. Mantenendo uno sguardo vigile sul presente e facendo proprie istanze centrali nella storia del pensiero umano, secondo la vocazione del Festival, il tema sarà la chiave di volta di un viaggio ideale caratterizzato da un serrato intreccio tra la letteratura e le altre arti. Attraverso la propria programmazione, Taobuk si propone di rendere accessibili e oggetto di dibattito una vasta offerta di contenuti, nel rispetto del diritto ad un’informazione plurale e ricca di diversi apporti, distinti per la loro matrice culturale, sociale, disciplinare perché ciascuno possa formarsi opinioni e idee per partecipare in modo attivo e consapevole alla vita del Paese, così da garantire l’apprendimento e lo sviluppo del senso critico, civile ed etico. Avendo un carattere prettamente internazionale nella sua natura costitutiva e nella sua stessa configurazione, il Festival si propone altresì di raggiungere un pubblico trasversale ed eterogeneo, con un’attenzione spiccata alle diverse componenti della società e in particolare ai più giovani, con l’intento di promuovere una società inclusiva, equa, solidale e rispettosa delle diversità, come anche la partecipazione alla vita democratica del paese attraverso il dibattito delle idee su temi cardine dell’attualità e l’incentivo a costruire una cultura della legalità, della cooperazione, della solidarietà e della convivenza civile, nel contrasto ad ogni forma di violenza.
In linea con questi principi ispiratori, il nucleo della programmazione dell’undicesima edizione del Festival Taobuk abbraccerà temi di rilevanza sociale e civile, tra cui: cultura della legalità; partecipazione democratica; istruzione, formazione e relazioni tra giovani e mondo dell’impresa; cooperazione e sviluppo; pari opportunità; alfabetizzazione digitale, nuovi media, tecnologie dell’informazione e della comunicazione; valorizzazione delle eccellenze e sinergie pubblico-privato all’insegna della promozione del sistema-Paese all’Estero.
Questo e molto altro ancora all'interno della kermesse letteraria e culturale ideata e diretta da Antonella Ferrara, per scoprire tutti i dettagli del ricchissimo programma di incontri rimandiamo al sito web di TAOBUK.
Tutti gli eventi sono caratterizzati dall’essere ad ingresso libero (con prenotazione) e gratuiti.
Taobuk dedicherà la prossima edizione ad un tema di grande respiro, conducendo un ragionamento ad ampio spettro sulla Metamorfosi come trasformazione, in senso proprio e figurato, quale mutamento radicale, frattura nel tempo e nello spazio, strumento per leggere ogni epoca, specie in un contesto di profonde trasformazioni. Mantenendo uno sguardo vigile sul presente e facendo proprie istanze centrali nella storia del pensiero umano, secondo la vocazione del Festival, il tema sarà la chiave di volta di un viaggio ideale caratterizzato da un serrato intreccio tra la letteratura e le altre arti. Attraverso la propria programmazione, Taobuk si propone di rendere accessibili e oggetto di dibattito una vasta offerta di contenuti, nel rispetto del diritto ad un’informazione plurale e ricca di diversi apporti, distinti per la loro matrice culturale, sociale, disciplinare perché ciascuno possa formarsi opinioni e idee per partecipare in modo attivo e consapevole alla vita del Paese, così da garantire l’apprendimento e lo sviluppo del senso critico, civile ed etico. Avendo un carattere prettamente internazionale nella sua natura costitutiva e nella sua stessa configurazione, il Festival si propone altresì di raggiungere un pubblico trasversale ed eterogeneo, con un’attenzione spiccata alle diverse componenti della società e in particolare ai più giovani, con l’intento di promuovere una società inclusiva, equa, solidale e rispettosa delle diversità, come anche la partecipazione alla vita democratica del paese attraverso il dibattito delle idee su temi cardine dell’attualità e l’incentivo a costruire una cultura della legalità, della cooperazione, della solidarietà e della convivenza civile, nel contrasto ad ogni forma di violenza.
In linea con questi principi ispiratori, il nucleo della programmazione dell’undicesima edizione del Festival Taobuk abbraccerà temi di rilevanza sociale e civile, tra cui: cultura della legalità; partecipazione democratica; istruzione, formazione e relazioni tra giovani e mondo dell’impresa; cooperazione e sviluppo; pari opportunità; alfabetizzazione digitale, nuovi media, tecnologie dell’informazione e della comunicazione; valorizzazione delle eccellenze e sinergie pubblico-privato all’insegna della promozione del sistema-Paese all’Estero.
Durante la Serata di Gala di Taobuk, che si terrà sabato 19 giugno nel Teatro Antico di Taormina, sarà assegnato il Taobuk Award 2021 for Literary Excellence agli scrittori Olga Nawoja Tokarczuk, Emmanuel Carrère e David Grossman.
Fra i protagonisti del festival ci saranno, con le loro novità fra letteratura e saggistica, anche Luciano Canfora, Gustavo Zagrebelsky, Stefania Auci, Laura Imai Messina, Marino Niola, Romana Petri, Marcello Veneziani, Innocenzo Cipolletta, Susanna Tartaro, Francesca Mannocchi, Luigi Zoja, Maurizio Ferraris.
Segnaliamo inoltre il percorso dedicato a letteratura e teatro, Parole alla ribalta, promosso dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia a cura del critico teatrale Caterina Andò. Con quattro grandi artisti – Moni Ovadia, Daniela Poggi, Edoardo Siravo e Donatella Finocchiaro – e con la Conversazione (im)possibile Cento anni di Sciascia. Omaggio al Maestro di Racalmuto, un dialogo immaginario fra Luigi Pirandello e Leonardo Sciascia ideato e scritto Matteo Collura, biografo di entrambi, e con il regista Fabrizio Catalano, nipote di Leonardo Sciascia, nella parte del nonno.
Fra i protagonisti del festival ci saranno, con le loro novità fra letteratura e saggistica, anche Luciano Canfora, Gustavo Zagrebelsky, Stefania Auci, Laura Imai Messina, Marino Niola, Romana Petri, Marcello Veneziani, Innocenzo Cipolletta, Susanna Tartaro, Francesca Mannocchi, Luigi Zoja, Maurizio Ferraris.
Segnaliamo inoltre il percorso dedicato a letteratura e teatro, Parole alla ribalta, promosso dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia a cura del critico teatrale Caterina Andò. Con quattro grandi artisti – Moni Ovadia, Daniela Poggi, Edoardo Siravo e Donatella Finocchiaro – e con la Conversazione (im)possibile Cento anni di Sciascia. Omaggio al Maestro di Racalmuto, un dialogo immaginario fra Luigi Pirandello e Leonardo Sciascia ideato e scritto Matteo Collura, biografo di entrambi, e con il regista Fabrizio Catalano, nipote di Leonardo Sciascia, nella parte del nonno.
Questo e molto altro ancora all'interno della kermesse letteraria e culturale ideata e diretta da Antonella Ferrara, per scoprire tutti i dettagli del ricchissimo programma di incontri rimandiamo al sito web di TAOBUK.