La metamorfosi di Kafka a fumetti

Il celebre racconto disegnato da Sergio Vanello

La metamorfosi, probabilmente il più celebre racconto di Franz Kafka, pubblicato per la prima volta nel 1916, è uscito per Edizioni NPE nel bell’adattamento a fumetti di Sergio Vanello, che ci immerge nei tormenti del giovane Gregor Samsa raccontando la sua storia attraverso la potenza delle immagini disegnate e l’efficace espediente di trasformare la terza in prima persona:

Una mattina mi svegliai dopo
una nottata di sogni inquieti
e mi ritrovai trasformato
in un gigantesco insetto…


L’emarginazione del diverso, il male di vivere del Novecento, sono espressi da Kafka con la geniale metafora dell’insetto che genera repulsione e raccapriccio persino nei familiari più stretti, e la cui emarginazione e tragica fine appaiono destino già scritto da una società cinica e arida, incapace di amore.

Splendido materiale per una resa pittorica liquida ma presente, sfaldata come la forma di Gregor Samsa ma persistente come quella memoria che ci rende il personaggio uno dei più familiari e commoventi della letteratura del Novecento. – Sergio Vanello, dall'introduzione al volume


Vanello cerca di rendere il disagio del reietto e la crudeltà dell’uomo attraverso uno stile che definisce “sporco ed espressionista”, e avvalendosi dell’uso di diverse tecniche quali china, pastello ed acquarello. E pur essendo la materia prima un colosso della letteratura mondiale il risultato non delude.

La cosa più difficile è stata la resa grafica di Gregor/scarafaggio: la mimica umanizzata, l’espressione del dolore, il tormento interiore... Non mi interessava una semplice riproduzione da entomologo, fredda e distaccata, ma, appunto, la possibilità di creare un personaggio ibrido: che avesse, sì uno sgradevole aspetto ripugnante, e al contempo, mantenesse viva la presenza umana del povero Gregor. – Sergio Vanello, dall'introduzione al volume

 
Per gentile concessione di Edizioni NPE pubblichiamo in anteprima alcune delle suggestive illustrazioni tratte dal volume.


Sergio Vanello (1968), laureato presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara e ottenuta la specializzazione nell’insegnamento presso l’Università di Pisa, è professore di Discipline Pittoriche e Arte e Immagine. Pittore, ha esposto le sue opere in numerose gallerie in Italia e in Francia. Si è dedicato negli ultimi anni al fumetto, in veste di disegnatore e sceneggiatore. Dal 2016 collabora con Aurea Editoriale mentre dal 2017 ha inizio la sua collaborazione con Edizioni NPE, per cui ha disegnato anche una raccolta a fumetti dei racconti di H.P. Lovecraft.

Franz Kafka nasce a Praga il 3 luglio 1883. Figlio di un agiato commerciante ebreo, ha col padre un rapporto tormentoso. Il fidanzamento con Felice Bauer, interrotto, ripreso, poi definitivamente sciolto, la relazione con Dora Dymant, con cui convive dal 1923, testimoniano la ricerca di una stabilità sentimentale che non raggiunge mai. Studia Giurisprudenza, si laurea nel 1906 e si impiega in una compagnia di assicurazioni. Malato di tubercolosi, soggiorna per cure a Riva del Garda (1910-12), poi a Merano (1920) e infine nel sanatorio di Kierling, presso Vienna, dove muore il 3 giugno 1924. Nel 1913 esordisce con la raccolta di prose, Meditazione. Nel 1915 pubblica il suo racconto più celebre La metamorfosi. Il 1916 è l'anno de La condanna, seguono poi Nella colonia penale (1919), Il medico di campagna (1919), La costruzione della muraglia cinese e tre romanzi incompiuti: America (1924), Il processo (1924) e Il castello (1926).