Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie

Una nuova edizione illustrata da Loputyn

Esce per ReBelle Edizioni una nuova edizione illustrata de Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll, illustrata da Loputyn, nome d’arte dell’artista bresciana Jessica Cioffi, in una nuova traduzione/adattamento di Tiffany Vecchietti.

Alice cominciava ad essere veramente stufa di stare seduta al fianco di sua sorella sulla riva del fiume, e di non avere nulla da fare: una o due volte aveva sbirciato nel libro che la sorella stava leggendo, ma non aveva delle figure o dei dialoghi, “e a che serve un libro” pensò Alice, “senza figure o dialoghi?”.  – Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie, di Lewis Carroll, incipit, traduzione di T. Vecchietti


Il volume inaugura una nuova collana di ReBelle edizioni, Le Favole di Loputyn, dedicata alla rivisitazione di classici della letteratura illustrati da Jessica Cioffi, che si cimenterà di volta in volta adattando il suo stile inconfondibile che riprende da una parte la tradizione del gotico e dall’altra quella dei manga giapponesi. 

Per gentile concessione di ReBelle edizioni pubblichiamo in anteprima alcune illustrazioni interne al volume.

Jessica Cioffi, conosciuta come Loputyn, vive e lavora a Brescia. Ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Bergamo, ma si dedica al disegno e all'illustrazione da autodidatta. Nel 2015 pubblica il suo primo fumetto Cotton Tales, nel 2016 un artbook, Loputyn, che raccoglie le sue illustrazioni, nel 2017 Il canto delle onde, scritto da Marco Rincione, l’anno seguente il volume unico Francis, nel 2018 la raccolta Sol e nel 2021 una nuova raccolta dedicata agli elementi (acqua, terra, fuoco, aria). I volumi di Loputyn sono pubblicati anche in Spagna e Francia.

Lewis Carroll, il cui vero nome era Charles Lutwidge Dodgson (Daresbury, 1832 – Guildford, 1898), è stato uno scrittore la cui fama è legata principalmente a due romanzi: Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie (1865) e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò (1871). Matematico e appassionato di logica, come si può evincere dallo stile giocoso e pieno di giochi di parole con cui ha redatto i romanzi, Carroll pubblicò anche diversi libri dedicati a queste due discipline, come Euclide e i suoi rivali moderni (1879), Il gioco della logica (1887) e Che cosa disse la tartaruga ad Achille (1894).