La Rondine

di Giacomo Puccini e Giuseppe Adami

Dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
La Rondine è tra le opere meno eseguite di Giacomo Puccini. Con fresca baldanza Teatro dell’Opera di Firenze ha deciso di metterla in scena come evento di apertura della Stagione lirica 2017/2018, nel nuovo allestimento a cura di Denis Krief, e in occasione del centenario della prima rappresentazione al Grand Théâtre de Monte Carlo. 
L'opera, composta tra il maggio del 1914 e l'aprile del 1916, era stata inizialmente pensata per il Carltheater di Vienna, ma a causa della guerra il contratto fu scisso.

L’editore chiese un’operetta e Puccini si mise al lavoro sul libretto di Giuseppe Adami per scriver un’opera sì leggera, ma con un carattere che fosse proprio del melodramma italiano. Ne venne fuori un lavoro originale, quasi spurio, la cui unica definizione che sembrò calzare fu “commedia lirica”.

La protagonista dell'opera, Magda, ama la vita mondana parigina e aspira a un amore romantico e passionale; il suo incontro con Ruggero appare soddisfare il suo desiderio, ma quando costui sta per sposarla lei decide di ritornare dal suo vecchio amante, il banchiere Rambaldo. Per una volta l’idea del sacrificio femminile viene sostituita con un il più prosaico senso pratico e opportunista di una donna che preferisce la vita agiata che una relazione dal futuro incerto. 
L’opera, in tre veloci atti, è moderna e leggera. Puccini vi mette tutta la sua maestria e la condisce di ballabili di ogni tipo (dalla polka al foxtrot) unendo ritmi d’oltreoceano alle scale orientali, con un mix così moderno e scintillante che qualcuno ha accostato questo lavoro al musical.



Personaggi e interpreti
Magda: Ekaterina Bakanova 
Lisette: Hasmik Torosyan
Ruggero: Matteo Desole 
Prunier: Matteo Mezzaro 
Rambaldo: Stefano Antonucci
Direzione di: Valerio Galli
Regia di Denis Krief
Regia televisiva: Daniela Vismara