John Axelrod The Swingles con l'Orchestra Rai
The Swingles con l'Orchestra Rai
Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Stagione sinfonica 2017 - 2018
Luciano Berio Sinfonia per otto voci e orchestra. Testi di Claude Lévi Strauss e Samuel Beckett
Leonard Bernstein Divertimento per orchestra. Commissione per il centenario della Boston Symphony Orchestra.
Leonard Bernstein Three dance variations e Pas de deux da Fancy free.
Tratto dal sito dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
È una delle pagine che hanno fatto la storia della letteratura musicale del secondo Novecento, è Sinfonia di Luciano Berio, composizione in cinque movimenti per orchestra e otto voci amplificate. A interpretarla sono chiamati gli Swingles, celeberrimo gruppo musicale che il 10 ottobre 1968 eseguì Sinfonia in prima assoluta insieme alla New York Philharmonic Orchestra, sotto la direzione dello stesso Berio. Anche noto come The Swingle Singers, il gruppo – nato in Francia nel 1962 – ha vinto cinque Grammy Award (uno proprio per il lavoro di Berio) e ha all'attivo oltre 50 album. Gli Swingles si sono rinnovati nel corso degli anni, mantenendo intatta la predilezione per la musica contemporanea che abitualmente affiancano al repertorio classico e agli arrangiamenti di brani pop, folk e jazz.
Come illustrava Berio «il titolo di Sinfonia non vuole suggerire analogie con la forma classica; va piuttosto inteso etimologicamente, come il 'suonare insieme' di otto voci e strumenti oppure, in senso più generale, come il 'suonare insieme' di cose, situazioni e significati diversi». Commissionata in occasione del centoventicinquesimo anniversario della New York Philharmonic Orchestra, Sinfonia è un intreccio di strumenti e voci tra canto, sussurri, parole tratte da Beckett e Lévi-Strauss, riferimenti a Mahler, Stravinsky, Schönberg, Debussy, Ravel e altro ancora. Il risultato è una musica caleidoscopica e postmoderna, «la più sperimentale che abbia mai scritto», diceva Berio.
Sul podio il direttore americano John Axelrod – allievo di Leonard Bernstein, a cui Sinfonia è dedicata – che si è guadagnato la stima e l’affetto del pubblico grazie alle numerose collaborazioni con l'Orchestra Rai. Proprio su Bernstein si concentra la seconda parte del programma con Divertimento per orchestra, composto nel 1980 per i cento anni dalla fondazione della Boston Symphony Orchestra, e le musiche per il balletto di Jerome Robbins Fancy Free, che debuttò alla Metropolitan Opera di New York nel 1944 e che fu utilizzato da Alfred Hitchcock nella sequenza inziale del film La finestra sul cortile.
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Stagione sinfonica 2017 - 2018
Luciano Berio Sinfonia per otto voci e orchestra. Testi di Claude Lévi Strauss e Samuel Beckett
Leonard Bernstein Divertimento per orchestra. Commissione per il centenario della Boston Symphony Orchestra.
Leonard Bernstein Three dance variations e Pas de deux da Fancy free.
Tratto dal sito dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
È una delle pagine che hanno fatto la storia della letteratura musicale del secondo Novecento, è Sinfonia di Luciano Berio, composizione in cinque movimenti per orchestra e otto voci amplificate. A interpretarla sono chiamati gli Swingles, celeberrimo gruppo musicale che il 10 ottobre 1968 eseguì Sinfonia in prima assoluta insieme alla New York Philharmonic Orchestra, sotto la direzione dello stesso Berio. Anche noto come The Swingle Singers, il gruppo – nato in Francia nel 1962 – ha vinto cinque Grammy Award (uno proprio per il lavoro di Berio) e ha all'attivo oltre 50 album. Gli Swingles si sono rinnovati nel corso degli anni, mantenendo intatta la predilezione per la musica contemporanea che abitualmente affiancano al repertorio classico e agli arrangiamenti di brani pop, folk e jazz.
Come illustrava Berio «il titolo di Sinfonia non vuole suggerire analogie con la forma classica; va piuttosto inteso etimologicamente, come il 'suonare insieme' di otto voci e strumenti oppure, in senso più generale, come il 'suonare insieme' di cose, situazioni e significati diversi». Commissionata in occasione del centoventicinquesimo anniversario della New York Philharmonic Orchestra, Sinfonia è un intreccio di strumenti e voci tra canto, sussurri, parole tratte da Beckett e Lévi-Strauss, riferimenti a Mahler, Stravinsky, Schönberg, Debussy, Ravel e altro ancora. Il risultato è una musica caleidoscopica e postmoderna, «la più sperimentale che abbia mai scritto», diceva Berio.
Sul podio il direttore americano John Axelrod – allievo di Leonard Bernstein, a cui Sinfonia è dedicata – che si è guadagnato la stima e l’affetto del pubblico grazie alle numerose collaborazioni con l'Orchestra Rai. Proprio su Bernstein si concentra la seconda parte del programma con Divertimento per orchestra, composto nel 1980 per i cento anni dalla fondazione della Boston Symphony Orchestra, e le musiche per il balletto di Jerome Robbins Fancy Free, che debuttò alla Metropolitan Opera di New York nel 1944 e che fu utilizzato da Alfred Hitchcock nella sequenza inziale del film La finestra sul cortile.