MITO - Christophe Rousset

Superare le differenze

Esistono alcune partiture che riescono a riassumere, rispettandole, le differenze tra gli stili nazionali. È il caso di 'Le Nations' di François Couperin
Nicola Campogrande, Direttore artistico di MITO

Voleva superare le differenze che esistevano, all’inizio del Settecento, tra lo stile musicale francese e quello italiano. E così Couperin fece nascere la sua straordinaria raccolta strumentale, dove si alternano spunti e maniere che provengono dalla Francia e dall’Italia, ma anche dalla Spagna e dalla Germania.

L’ensemble di musica strumentale e vocale Les Talens Lyriques è stato creato nel 1991 da Christophe Rousset, il quale scelse il nome della formazione in riferimento al sottotitolo dell’opera di Rameau, Les Fêtes d’Hébé (1739). Egli testimonia così la sua attrazione verso l’Europa musicale del XVII e XVIII secolo, che contribuisce a far scoprire. Les Talens Lyriques si consacrano, attraverso l’uso di strumenti d’epoca, all’interpretazione di un vario repertorio comprendente la riscoperta degli spartiti e dei compositori meno conosciuti o dimenticati (Antigona di Traetta, Armida Abbandonata di Jommelli) e i grandi capolavori del repertorio (Alcina di Händel o Il ratto dal serraglio di Mozart) sino a spingersi alle porte del Romanticismo con le opere di Gluck e Cherubini, senza dimenticare Monteverdi e i grandi compositori francesi e italiani del Barocco. L’attenzione per l’opera è parallela all’esplorazione di altre forme musicali francesi della stessa epoca (mottetto, madrigale, cantate e arie d’amore), così pure del repertorio sacro con molte prime esecuzioni in tempi moderni. Nel 1994, la formazione ha realizzato la colonna sonora del film Farinelli, di Gérard Corbiau. La bravura dell’ensemble è stata ricompensata nel 2001 con il conseguimento della Victoire de la Musique Classique. Ma molti sono i premi discografici ottenuti in questi venti anni di attività. Les Talens Lyriques ricevono contributi dal Ministero della Cultura Francese e dalla Città di Parigi e un generoso supporto dal suo Circle de Patrons.

Originario di Aix-en-Provence, Christophe Rousset sviluppa molto presto una passione per l’estetica barocca. A 22 anni, vince il primo premio e il premio del pubblico, durante la settima edizione del prestigioso Concorso del Clavicembalo di Bruges. Notato dalla stampa internazionale e dalle case discografiche come clavicembalista, inizia la sua carriera di direttore con Les Arts Florissants, prima di creare il suo ensemble Les Talens Lyriques. Christophe Rousset dirige opere e concerti nelle principali sale e teatri del mondo con Les Talens Lyriques e con varie orchestre, con strumenti barocchi e moderni: alla De Nederlandse Opera, al Théâtre des Champs-Élysées, al Teatro Real di Madrid, al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, alla Carnegie Hall, ai Proms di Londra, al Festival di Aix-enProvence e al Theater an der Wien di Vienna. Parallelamente alla carriera come direttore d’orchestra, Christophe Rousset prosegue la sua carriera come clavicembalista e camerista, suonando sui più begli strumenti antichi esistenti e incidendo cd di grande prestigio per le maggiori case discografiche. La volontà di trasmettere passione e conoscenza passa anche attraverso la formazione di giovani musicisti con diverse masterclass e la collaborazione con diverse strutture, come l’Académie d’Ambronay e l’Orchestra Giovanile Barocca Francese. Christophe Rousset è Ufficiale delle Arti e delle Lettere e Cavaliere dell’Ordine Nazionale del Merito.

Recentemente ha pubblicato due volumi dedicati a Jean-Philippe Rameau e a François Couperin. In Italia ha diretto al Teatro di San Carlo di Napoli e alla Scala di Milano.