L'arpa
Uno strumento fatato
La conoscevano già i Sumeri, i Persiani, gli antichi Egizi, i Greci. Per non parlare dell’Africa e dell’estremo oriente. L'arpa è uno degli strumenti musicali più antichi. Ma quella che - per la sua bellezza “architettonica” e per il suono ammaliante che produce - ammiriamo oggi nell’orchestra è il frutto di innovazioni tecniche concepite in epoca moderna.
Margherita Bassani, prima arpa dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, racconta lo strumento a partire dal momento in cui scaturì la decisione di “adottarlo” come il proprio strumento d’elezione. Poi, descrive la morfologia, l’estensione in ottave, il timbro, le possibilità espressive, il repertorio (compositori e opere), che maggiormente ne valorizzano le peculiarità, sia da solista, sia in ensemble. Brevi esibizioni live e materiali di archivio intervallano e accompagnano la narrazione.
Margherita Bassani, prima arpa dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, racconta lo strumento a partire dal momento in cui scaturì la decisione di “adottarlo” come il proprio strumento d’elezione. Poi, descrive la morfologia, l’estensione in ottave, il timbro, le possibilità espressive, il repertorio (compositori e opere), che maggiormente ne valorizzano le peculiarità, sia da solista, sia in ensemble. Brevi esibizioni live e materiali di archivio intervallano e accompagnano la narrazione.
Margherita Bassani inizia a studiare arpa all’età di undici anni, quando frequenta ancora la prima media, al Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo, presso il quale si diploma nel 1990. La sua prima insegnante è Maria Luisa Cardin Fontana. In seguito, perfeziona gli studi presso il Conservatoire National Superieur de Musique de Lyon, con il M° Fabrice Pierre. Nel 2007, ha conseguito la laurea di secondo livello in “Discipline Musicali - Arpa” con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano. Dal 2009, è prima arpa dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Collabora dal 1992 con l’Orchestra del Teatro alla Scala e con la Filarmonica della Scala. Ha partecipato a produzioni dirette da prestigiosi direttori. Tiene corsi di perfezionamento e masterclass di arpa collaborando con diversi conservatori di musica.La prima volta che vidi questo strumento ero bambina, in un programma della RAI, ‘Portobello’ di Enzo Tortora. Due giovani musiciste suonarono un brano e io rimasi incantata dal suono e dalla visione di queste dita, di queste mani, che giocavano e danzavano con lo strumento
Margherita Bassani