Il debutto di Daniele Gatti con l'Orchestra Rai
In prima tv su Rai5
Ripreso da Rai Cultura all'inizio di gennaio 2020 all'Auditorium Rai "Arturo Toscanini" di Torino, arriva in prima tv su Rai5 giovedì 12 marzo alle 21.15 il concerto che ha segnato il debutto di Daniele Gatti sul podio dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. In programma l'addio poderoso e struggente di Gustav Mahler alla vita e alla musica: la sua Nona Sinfonia.
Composta fra il 1908 e il 1910, ultima sinfonia portata a termine dall’autore ed eseguita postuma dall’amico e allievo Bruno Walter nel 1912, la Nona è una sorta di testamento spirituale di Mahler, in cui il presagio di morte si mescola a un infinito amore per la vita e a un senso profondo di commiato.
Alban Berg, che aveva intuito tutto ciò dalla sola lettura della partitura manoscritta, così ne riferisce in una lettera alla moglie:
Composta fra il 1908 e il 1910, ultima sinfonia portata a termine dall’autore ed eseguita postuma dall’amico e allievo Bruno Walter nel 1912, la Nona è una sorta di testamento spirituale di Mahler, in cui il presagio di morte si mescola a un infinito amore per la vita e a un senso profondo di commiato.
Alban Berg, che aveva intuito tutto ciò dalla sola lettura della partitura manoscritta, così ne riferisce in una lettera alla moglie:
È l’espressione di un amore inaudito per questa terra, del desiderio di viverci in pace e di poter godere fino in fondo la natura, prima che giunga la morte… Lontano da ogni fastidio, Mahler vuole mettere casa nell’aria libera e pura del Semmering… affinché il suo cuore, il più splendido che mai abbia pulsato tra gli uomini, possa espandersi sempre di più, prima di dover cessare di battere.
La sinfonia è affidata all'interpretazione di un grande direttore italiano, al suo debutto sul podio dell'Orchestra Rai: Daniele Gatti, Direttore musicale del Teatro dell’Opera di Roma e dell’Orchestra Mozart, nonché Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra. Gatti ha ricoperto ruoli di prestigio in realtà musicali come l’Orchestra Reale del Concertgebouw di Amsterdam, la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestre national de France e la Royal Opera House di Londra. I Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda e l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia sono solo alcune delle importanti formazioni con cui collabora. Insignito del Premio Abbiati come Migliore direttore d’orchestra nel 2015 e nominato in Francia Chevalier de la Légion d’honneur nel 2016, è considerato interprete di riferimento del grande repertorio romantico.
La regia televisiva è a cura di Rossella De Bonis.
La regia televisiva è a cura di Rossella De Bonis.