Nina Zilli racconta Mina

Nina Zilli racconta Mina

Studio Uno, l'album

Nina Zilli racconta Mina
Studio Uno è l'ottavo album di Mina ed esce nel marzo del 1965 per l'etichetta Ri-Fi . Gli arrangiamenti e la direzione orchestrale sono di Augusto Martelli, ad eccezione del brano Città vuota, arrangiato e orchestrato da Piero Gosio. Dopo alcuni esperimenti in stereofonia, Mina preferisce tornare alla registrazione monofonica.

Il titolo dell'album è un evidente richiamo all'omonimo varietà televisivo della Rai di cui la cantante è conduttrice. TUttavia, pur essendo pubblicato durante la trasmissione della terza edizione dello spettacolo, Mina presenterà pochi brani del disco nel corso delle 12 puntate previste. Grazie a hit come Città vuota, È l'uomo per me, Un anno d'amore, Un buco nella sabbia, Io sono quel che sono e L'ultima occasione, che primeggiano nelle classifiche settimanali tra il 1964 e il 1965, l'album risulterà comunque il più venduto dell'anno.

Le canzoni sono cantate tutte in italiano, anche se molte di esse saranno interpretate e incise in più lingue.

Il brano So che mi vuoi è una cover di It's for You, il singolo scritto da John Lennon e Paul McCartney (e mai inciso ufficialmente dai Beatles, anche se pare esista una demo con il solo Paul che suona la chitarra) portato al successo nel 1964 da Cilla Black.

Ospite di Riccardo Rossi nella rubrica I miei vinili, Nina Zilli racconta il suo album preferito di Mina e la volta in cui si è misurata nell'interpretazione del brano L'ultima occasione.

Mina fa parte del nostro DNA nazionale. Come cantante è eccezionale! L'ultima occasione poi è una canzone difficilissima dal punto di vista tecnico: c'è questa E lunghissima, sono 4 battute, un RE altissimo… Interpretare questo brano è stata una prova artistica senza precedenti per me. Dentro c'èra tutto l'amore per questa canzone, tutto il trasporto emotivo, tutto l'impegno…