Marcella Crudeli: Cavaliere del nostro tempo

Marcella Crudeli: Cavaliere del nostro tempo

Compie ottant'anni la celebre pianista

Marcella Crudeli: Cavaliere del nostro tempo

Un’infanzia difficile, segnata dalla guerra, quella di Marcella Crudeli, gigante del pianoforte, che il 16 aprile 2020, compie ottant’anni. Grandi maestri (Heinz Scholz, Bruno Seidlhofer, Giuseppe Piccioli, Alfred Cortot, Carlo Zecchi) la guidano, giovanissima, verso alti traguardi: il diploma al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano (conseguito con il massimo dei voti, lode e menzione speciale) e quelli al Mozarteum di Salisburgo e all'Università di Vienna. Poi, come se quelli non le bastassero, nel 1970, anche il diploma in canto lirico presso il Conservatorio di Taranto.

Nata, nel 1940, nell’Etiopia occupata dagli italiani, Marcella Crudeli trascorre i primi tre anni della propria vita in un campo di concentramento. Poi, con la madre, un viaggio disperato per rientrare a Roma. Qui, due anni dopo, saranno raggiunte dal padre di Marcella, magistrato della Corte dei conti, finalmente libero dalla prigionia inglese. Sempre a Roma, all’età di cinque anni, Marcella inizia a studiare pianoforte. Un’attrazione fatale per lo strumento, che vede in casa, nonostante i genitori non lo suonino e nonostante non spronino nemmeno lei a farlo. Anzi, il padre le propone di distrarsi, di trascorrendo la domenica facendo lunghe passeggiare assieme. Lei acconsente a malincuore perché preferirebbe restare a casa, a suonare.

Per me il pianoforte era un gioco, una passione, un compagno di avventure
Marcella Crudeli

Dopo aver conseguito i titoli di studio, inizia la brillante carriera professionale: oltre duemila concerti in ogni continente, sia come solista, sia in formazioni da camera che orchestrali. E la didattica: docente di pianoforte principale al Conservatorio "Alfredo Casella" dell'Aquila e al “Santa Cecilia” di Roma; docente nei corsi di perfezionamento a Parigi, all’École Normale de Musique “Cortot”prima, e presso la “Schola Cantorum” poi; direttore del Conservatorio Statale di Musica “Luisa D’Annunzio” di Pescara; Professore Emerito al Sakuyo College a Tsuyama.

 Particolarmente attenta alla formazione dei giovani e alla scoperta di nuovi talenti, Marcella Crudeli ha fondato il Concorso pianistico internazionale “Roma”, che compie trent’anni nel 2020.

Io trovo importante che un concorso si apra ai giovani pianisti, ai duo a quattro mani, agli aspiranti concertisti e che inserisca nei programmi la possibilità di eseguire brani di musica contemporanea. Un concorso deve essere espressione del nostro tempo
Marcella Crudeli

 

Il repertorio di Marcella Crudeli è estremamente ampio: dai barocchi Domenico Scarlatti e Domenico Zipoli ai contemporanei Sergio Calligaris, Aurelio Samorì, Luciano Sampaoli e Giorgio Federico Ghedini, passando per Mozart, Cimarosa, Rossini, Chopin, Beethoven, Schumann, Schubert, Brahms, gli Strauss, Dvorák, Grieg, Mendelssohn-Bartholdy, solo per citarne alcuni.

Marcella Crudeli ha diretto anche numerosi festival musicali (Formia, Morcone, Udine, Velletri, Vasto). Nel 1999, il Presidente della Repubblica le ha conferito l'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana; nel 2003, la medaglia d'oro e il diploma di prima classe, riservati ai Benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte; nel 2007, di Commendatore della Repubblica.