L'Orchestra della Rai celebra Stravinsky

L'Orchestra della Rai celebra Stravinsky

"Orpheus" e il "Divertissement" da "Le baiser de la fée" con Pietari Inkinen

L'Orchestra della Rai celebra Stravinsky
Giovedì 11 marzo 2021, dall’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino (a porte chiuse), l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha proposto un omaggio a Igor Stravinsky in occasione del cinquantesimo anniversario della sua scomparsa. L’eterno mito di Orfeo e una favola di Hans Christian Andersen sono le fonti delle due pagine di danza eseguite.

La serata si è aperta con Orpheus, balletto in tre scene del 1947 ispirato al mito di Orfeo ed Euridice, scritto su richiesta della Ballet Society (che più tardi divenne il New York City Ballet), fondata dal grande coreografo Georges Balanchine e da Lincoln Kirstein. Balanchine, in pieno accordo con Stravinsky, realizzò la coreografia attenendosi a elementi molto semplici. Scene e costumi erano di Isamu Noguchi. La prima assoluta avvenne il 28 aprile 1948 al City Center di New York, mentre quella europea, con la versione coreografica di Aurel Milloss, ebbe luogo il 9 settembre 1948 al Teatro La Fenice di Venezia.

Mentre perfezionavano il progetto, Balanchine e Stravinsky si scambiavano suggerimenti: Stravinsky accolse con favore alcune proposte di Balanchine relative alla partitura; Balanchine fece altrettanto a proposito della coreografia. In effetti, alcuni critici accusarono il coreografo di aver ceduto troppo potere alla musica. Attingendo a varie versioni del mito di Orfeo,i due artisti crearono tre scene e tredici sezioni.

Il carattere mitologico della trama persuase Stravinsky ad impiegare le scale della musica greca. La polifonia, perciò, si libera spesso dai vincoli della tonalità. Riguardo alla strumentazione, occorre sottolineare due aspetti: l'uso degli ottoni, che, come vuole la tradizione, raffigurano i terrori della realtà tenebrosa e sotterranea, e l'utilizzo dell'arpa come rappresentazione della lira orfica.

Con quest'opera il sessantacinquenne Stravinsky ha compiuto una delle sue più felici metamorfosi. Nell' 'Orfeo' si è veramente accostato allo spirito del mondo antico […] Gli stilemi barocchi della partitura di Stravinsky si riflettono anche sulla componente visiva del balletto
Lothar Knessl, critico musicale

Nella seconda parte del concerto, l’Orchestra Rai ha  eseguito il Divertissement, suite sinfonica dal balletto Le baiser de la fée (Il bacio della fata). Il balletto fu composto nel 1928, il Divertissement nel 1934.

Nel 1927, Ida Rubinštejn, ballerina, mima e attrice, chiese a Stravinsky di realizzare un balletto per il trentacinquesimo anniversario della scomparsa di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Il compositore amava moltissimo Čajkovskij ed elaborò una partitura basata su sue musiche. Per la trama del balletto scelse La regina delle nevi di Hans Christian Andersen. Il balletto andò in scena il 27 novembre 1928 all'Opéra di Parigi, coreografia di Bratislava Nižinskaja, scene e costumi di Alexander Benois, orchestra diretta dallo stesso Stravinsky.

Scelsi ‘La regina delle nevi’ di Andersen perché faceva pensare a un’allegoria dello stesso Čajkovskij. Il bacio che la fata dà al bambino sul tallone è anche il segno della predilezione delle muse al momento della nascita di Čajkovskij. […] L’unica regola che seguii nello scegliere le musiche fu quella di non utilizzare nessun pezzo che fosse già stato orchestrato da Čajkovskij: cioè la mia scelta avrebbe dovuto basarsi sulla sua musica pianistica e vocale
Igor Stravinsky


Sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai è impegnato il finlandese Pietari Inkinen, Direttore principale della Deutsche Radio Philharmonie di Saarbrücken e Kaiserslautern dal 2017, della Japan Philharmonic Orchestra dal 2016, dell’Orchestra Sinfonica di Praga e del Ludwigsburg Schlossfestspiele dal 2015. Il Maestro Inkinen ha ricevuto consensi unanimi di pubblico e critica sia per le sue esecuzioni australiane del ciclo del Ring des Nibelungen di Wagner alla guida della New Zealand Symphony Orchestra, sia per le registrazioni di opere di Sibelius effettuate con la stessa formazione.