Il Festival prima del Festival

Da "Arti e scienze. Cronache di attualità", 1958

Davanti al suo microfono pungente sono passati tanti grandi nomi della cultura e dello spettacolo (e della politica), da Salvador Dalí a Walt Disney, passando per Alfred Hitchcock e Jean Cocteau.

Tra i programmi che videro protagonista Carlo Mazzarella resta indimenticabile Arti e scienze, a cura di Leone Piccioni, che la Rai mandò in onda dal 1958 al 1962: una delle prime trasmissioni d’informazione culturale realizzate dalla Tv italiana.

In questa clip, un estratto da una puntata dell’anno d’esordio sia del programma, sia del Festival dei Due Mondi: il 1958. La kermesse è ancora tutta sulla “carta”, ma la Rai (le cui trasmissioni televisive sono nate appena quattro prima) dichiara già il proprio interesse nei suoi confronti. Carlo Mazzarella, armato di troupe, raggiunge Spoleto dove incontra Gian Carlo Menotti, che, indaffarato nei preparativi, in compagnia di Rossella Falk e di altri protagonisti dell’imminente, prima edizione del Festival, gli illustra il cartellone e lo guida alla scoperta della città umbra e dei suoi suggestivi spazi teatrali.

Questo è il Teatro Nuovo, che adesso noi chiamiamo il Teatro dell’Opera. Come vede è un teatro della fine dell’Ottocento, in condizioni meravigliose, e fu, infatti, vedendo questo teatro che mi venne una delle prime idee per questo Festival. L’idea, insomma, di dar vita a una cittadina un po’ addormentata, in Italia, dove ci sono questi meravigliosi teatri vuoti
Gian Carlo Menotti