Un solido tetto per la casa della musica

Da "Italiani come noi", 1999

Un Gian Carlo Menotti ormai anziano, ma non per questo meno dotato di verve, racconta al pubblico di Italiani come noi qualcosa sul proprio approccio alla composizione, sulle prime esperienze negli Stati Uniti d’America, gli incontri, i punti di riferimento fondamentali per la propria formazione artistica: Domenico Scarlatti e Franz Schubert.

Il titolo della puntata, trasmessa dalla Rai il 4 dicembre 1999, è: La musica come casa – Gian Carlo Menotti. Il compositore, infatti, sostiene che nella musica debba sempre "esserci un’architettura".

Bisogna che la musica sia come una casa. Deve avere delle fondamenta, deve avere una porta che si apre, tu entri in questa casa, sali le scale, guardi il primo piano, vedi il salotto, poi scendi le stesse scale, ritorni alla porta, chiudi la porta e hai la tua composizione. Purtroppo, la maggior parte dei compositori contemporanei sono dei brutti architetti.
Gian Carlo Menotti