La Leprara: un cenacolo di creatività

Intervista a Gastón Fournier-Facio

Hans Werner Henze si trasferì in Italia nel 1953, dove visse, poi, per quasi sessant’anni. In questa intervista, Gastón Fournier-Facio oltre a raccontare la casa di Henze, Villa La Leprara, nei Castelli Romani, e lo straordinario cenacolo di artisti, di idee e di creatività che fu, disegna un ritratto del compositore.

Henze è, sicuramente, il più importante compositore di opera lirica, tedesco, nato nel Novecento. […] Ci sono più di dieci opere liriche di grandissima importanza, ancora presenti nel panorama del repertorio dei grandi teatri lirici del mondo
Gastón Fournier-Facio

In quella dimora d’artista, in cui scrisse la maggior parte delle proprie partiture, Henze ospitò amici musicisti, pittori, scultori, personalità del mondo della politica, dell'arte, della musica e dello spettacolo: Luchino Visconti, Renzo Vespignani, Elsa Morante, Luigi Nono, Antonio Pappano, Franco Serpa, Riccardo Panfili, Alessio Vlad tra i tanti. 

Arrivando alla Leprara si attraversavano, maestosi nella loro sacralità, i grandi ulivi secolari e, subito, si aveva l’impressione di entrare in un mondo arcaico. Da lì Hans, come un antico imperatore, contemplava il mondo sottostante con saggezza e ironico distacco. La casa ti accoglieva, in un'atmosfera calda e vissuta, con un ordine precostituito dove nulla era fuori posto ma tutto faceva parte di un disegno costruito con meticolosa precisione: i due pianoforti perfettamente allineati, l'edizione completa delle opere di Mozart, le matite sempre temperate e i fogli di musica accuratamente impilati; ti sovrastavano i grandi quadri degli amici, Renzo Vespignani, Bice Brichetto, Titina Maselli... e poi, nascosto e invisibile, come la vita di chi l’aveva dipinto, un sublime bozzetto di Lila de Nobili per Elegy for Young Lovers. Un acquarello indefinito nella sua atemporalità, ideale legame tra l'antico e il moderno in cui la tradizione, grazie anche ad una mano perfetta, trovava l'occasione irripetibile per rinnovarsi e, in una sintesi inaspettata, raggiungeva una dimensione eterna ed assoluta.
Come la musica di Hans.
Alessio Vlad



Gastón Fournier-Facio (San José, Costa Rica, 1947), storico della musica e musicologo, è stato coordinatore artistico del Teatro alla Scala, direttore artistico del Teatro Regio di Torino ed è autore di numerosi saggi; oggi è consulente artistico dell’Orchestra Mozart.

Foto Villa La Leprara: © Anton Giulio Onofri.

Hans Werner Henze (a cura di Gastón Fournier-Facio, Michael Kerstan, Elena Minetti), Canti di viaggio
Editore: Il Saggiatore
Anno di edizione: 2016
Pagine: 718, bross., ill. 

Gastón Fourner-Facio, Anton Giulio Onofri, A casa di Hans
Editore: TIMÍA, Roma
Anno di edizione: 2021
Pagine: 128, bross., ill.