Una meditazione sulla guerra
Sinfonia n.8 in do min. op.65 di Dmitrij Šostakovič
L'Orchestra Sinfonica della Rai di Torino, diretta da Rudolf Barshaid, esegue (2017) la Sinfonia n.8 in do min. op.65 di Dmitrij Šostakovič.
La personalità espressiva di Šostakovič, al di là di alcune aperture celebrative nei confronti di grandi avvenimenti e personaggi di carattere politico, ha sempre prediletto i grandi “affreschi” sonori, con richiami a Mahler e un’attenzione alla valorizzazione del discorso ritmico, con armonie dissonanti e anche atonali e un forte senso del caricaturale.
Una parte di questi elementi si ritrovano nella Sinfonia n. 8 in do minore, scritta nel 1943. Anche se il compositore non fa riferimenti espliciti alla drammatica situazione del momento (la guerra e la resistenza all’invasione nazista), il clima psicologico di quell'anno si riflette su tutta la sinfonia, ideata come una funesta meditazione sull'esperienza bellica.
La personalità espressiva di Šostakovič, al di là di alcune aperture celebrative nei confronti di grandi avvenimenti e personaggi di carattere politico, ha sempre prediletto i grandi “affreschi” sonori, con richiami a Mahler e un’attenzione alla valorizzazione del discorso ritmico, con armonie dissonanti e anche atonali e un forte senso del caricaturale.
Una parte di questi elementi si ritrovano nella Sinfonia n. 8 in do minore, scritta nel 1943. Anche se il compositore non fa riferimenti espliciti alla drammatica situazione del momento (la guerra e la resistenza all’invasione nazista), il clima psicologico di quell'anno si riflette su tutta la sinfonia, ideata come una funesta meditazione sull'esperienza bellica.