50 anni di Amnesty International Italia

Un concerto per celebrare l'anniversario

25 Mag 2025 > 25 Mag 2025
Cinquant’anni d’impegno per tutelare i diritti umani in tutto il mondo. Per celebrare questo importante anniversario, Amnesty International Italia propone un concerto in programma domenica 25 maggio alle 18,00 presso il Teatro Dal Verme di Milano.

Il maestro Luigi Piovano dirigerà l’Orchestra della Svizzera italiana nell’esecuzione della III Sinfonia di Beethoven, Eroica.

Un evento speciale, in cui la musica diventa simbolo di libertà e giustizia, per onorare le difensore e i difensori dei diritti umani, le nostre eroine e i nostri eroi, per i quali Amnesty International Italia si batte da 50 anni

Luigi Piovano si è diplomato in violoncello e musica da camera sotto la guida di Radu Aldulescu. Per anni è stato primo violoncello del gruppo Concerto Italiano, diretto da Rinaldo Alessandrini. Nel 1999, è stato scelto da Maurizio Pollini per partecipare al Progetto Pollini al Festival di Salisburgo, alla Carnegie Hall, a Tokyo e a Roma. Ha tenuto concerti da camera con artisti del calibro di Sawallisch, Chung, Lonquich, Lucchesini, Sitkovetsky, Kavakos, le sorelle Labeque. Dal 2005, suona regolarmente in duo con Antonio Pappano. Ha suonato come solista con orchestre come Tokyo Philharmonic, New Japan Philharmonic, Accademia di Santa Cecilia, Seoul Philharmonic, Orchestre Symphonique de Montréal, sotto la direzione di direttori come Chung, Menuhin, Nagano, Pappano, Pletnev. Da oltre vent’anni, è primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Suona un violoncello Francesco Ruggeri detto “il Per” (Cremona, 1692) messo gentilmente a disposizione da Francesco Micheli. Molto attivo anche come direttore d’orchestra, ha collaborato con solisti come Bacalov, Bollani, Brunello, De Maria, Lupo, Mingardo, Sitkovetsky. Fra i suoi impegni come direttore in questi ultimi anni, concerti sul podio di molte delle principali orchestre italiane e, all’estero, il debutto con la New Japan Philharmonic Orchestra e, nel 2022, con l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo che lo ha immediatamente reinvitato per il marzo 2023 e il febbraio 2024. Nel 2022, ha debuttato anche sul podio dell’Orchestra Sinfonica di Milano e ha diretto Tosca al Teatro Bellini di Catania.

L’Orchestra della Svizzera italiana (OSI) festeggia nel 2025 il 90° anniversario della propria fondazione. Nata nel 1935 come orchestra della Radio Svizzera Italiana, ha proseguito il proprio cammino sotto la bacchetta di Markus Poschner, Direttore principale dal 2015. Residente al LAC Lugano Arte e Cultura (Ticino, Svizzera), l’OSI si esibisce nei maggiori teatri e sale di tutta Europa, dalla Sala dorata del Musikverein di Vienna alla Philharmonie di Berlino, dal Grosses Festspielhaus di Salisburgo alla Kölner Philharmonie di Colonia, dall’Opernhaus di Francoforte al Prinzregententheater di Monaco di Baviera. Dal 2022, Direttore ospite principale dell’OSI è Krzysztof Urbański, succeduto in questo ruolo a Vladimir Ashkenazy.
 

Condividi