Ciao Cuore
Il tour di Riccardo Sinigaglia
Nelle vesti di cantautore, il tour nasce dal suo album Ciao Cuore, che per Sinigallia ha rappresentato per certi versi un nuovo esordio, una ripartenza, dopo quattro anni di silenzio discografico. Di mezzo ci sono state importanti esperienze come produttore, un periodo di tranquillità e l'ingresso nella Sugar di Caterina Caselli.
Nel disco ci si muove nei quadri in cui le storie e le impressioni si intrecciano e si lasciano spiare, accompagnati da suoni puri ed editing decisi. Ancora una volta, ma in maniera più risoluta, Sinigallia ci accompagna alla scoperta di quei tratti sonori che hanno lasciato impronte riconoscibili nel cantautorato contemporaneo italiano.
Dice l'artista a prorposito dell'album:
Tra i successi, Che male c'è, scritta insieme a Valerio Mastrandrea e dedicata a Federico Aldrovandi.Un disco di relazioni dirette. Ogni canzone diventa un personaggio e ogni personaggio ha una storia da raccontare. È un volo tra l’immaginario e la realtà immediata.
Quasi 10 anni fa Valerio mi ha portato una chiavetta USB e mi ha detto "Falla diventare una canzone". Ho letto queste due pagine di rabbia autentica, una cosa potentissima, ma allo stesso tempo sulla quale non sentivo l'autorizzazione per poter entrare. Troppo personale e drammatico. Ho chiuso e sono passati altri due anni. Poi in Grecia, dove vado sempre per lunghi periodi, in un momento particolare di grande solitudine, di notte, ho ritrovato la chiavetta e sono entrato in un universo: è uscita questa canzone, editando queste due pagine, aggiungendo delle cose mie, mettendole in metrica. E alla fine è venuta fuori una canzone che ha emozionato me per primo, talmente tanto che non avrei neanche voluto pubblicarla, mi sembrava un'invasione di campo.