Classicismo e Neoclassicismo

Concerti per la ripresa

02 Lug 2020 > 02 Lug 2020
È intitolato “Classicismo e Neoclassicismo” il primo dei tre appuntamenti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai con Daniele Gatti, nell’ambito della rassegna “Concerti per la ripresa”. Giovedì 2 luglio alle 20.30, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, in diretta su Radio3 e in streaming sul portale di Rai Cultura, il direttore d’orchestra milanese mette a confronto il Classicismo di Wolfgang Amadeus Mozart con il Neoclassicismo novecentesco elaborato da Igor’ Stravinskij. 
Gatti torna sul podio dell’OSN Rai dopo il successo del suo recente debutto, a gennaio, con la Nona Sinfonia di Mahler. È Direttore musicale dell’Opera di Roma e dell’Orchestra Mozart, ed è Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra. Ha ricoperto incarichi presso orchestre come quella del Concertgebouw di Amsterdam, dell’Accademia di Santa Cecilia, presso la Royal Philharmonic Orchestra e la Royal Opera House di Londra. I Berliner e i Wiener Philharmoniker, la Symphonieorchestrer des Bayerisches Rundfunk e la Filarmonica della Scala sono alcune delle istituzioni sinfoniche che dirige regolarmente.
Il concerto del 2 luglio con l’OSN Rai si apre con tre divertimenti per soli archi – il n. 1 in re maggiore KV 136, il n. 2 in si bemolle maggiore KV 137 e il n. 3 in fa maggiore KV 138 – tutti scritti a Salisburgo tra il gennaio e il marzo del 1772 da un Mozart appena sedicenne, che tende a far sue tutte le esperienze musicali che incontra, specie quelle dell’imperante stile barocco e della sinfonia d’opera italiana. Mozart era già stato due volte nel nostro Paese, e si preparava a un terzo viaggio che lo avrebbe portato a Milano per la rappresentazione del suo Lucio Silla.
A seguire un’altra celebre partitura per soli archi: l’Apollon musagète, il balletto che debuttò il 12 giugno del 1928 al Théâtre Sarah Bernhardt di Parigi, con Stravinskij nel doppio ruolo di compositore delle musiche e di direttore d’orchestra. Il giovane Serge Lifar, protetto dell’impresario dei Balletti russi Djagilev, incarnò Apollo nella coreografia modernissima del ventiquattrenne George Balanchine: lo spettacolo fu un successo eccezionale, che segnò una svolta nella storia del balletto e dell’accademismo.
Dopo questo primo appuntamento, Daniele Gatti tornerà protagonista giovedì 9 luglio, nel concerto intitolato “Trasfigurazioni”, che mette a confronto due straordinarie pagine novecentesche: Metamorphosen di Richard Strauss e Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) di Arnold Schönberg, proposta nella versione per orchestra d’archi dell’autore, e giovedì 23 luglio, per una serata dedicata a “Il Novecento francese”, che affianca pagine come Danses per arpa e archi di Claude Debussy, Mister de l’instant per archi, cimbalom e percussioni di Henry Dutilleux e la Sinfonia n. 2 in re maggiore per orchestra d’archi e tromba ad libitum di Artur Honegger.

Per motivi legati all’emergenza sanitaria, durante tutto il ciclo di “Concerti per la ripresa”, per i professori dell’OSN Rai, per gli artisti e per tutte le persone coinvolte, saranno attuate le necessarie norme di sicurezza e non sarà previsto l’accesso in sala del pubblico. La musica firmata Rai arriverà comunque nelle case di tutti gli italiani attraverso Radio3 e il portale di Rai Cultura, che trasmetteranno in diretta e in streaming tutti gli appuntamenti. Rai5 poi, trasmetterà in diretta/differita alle 21.15 la serata di giovedì 9 luglio.
 


Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Daniele Gatti direttore

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

Divertimento per archi n. 1 in re maggiore KV136 (125a) Sinfonia Salisburgo n.1 (1772) 

Allegro
Andante
Presto
 

Durata:15’


Divertimento per archi n. 2 in si bemolle maggiore KV137 (125b) Sinfonia Salisburgo n.2 (1772)

Andante
Allegro di molto
Allegro assai


Durata:14’

Divertimento per archi n. 3 in fa maggiore KV138 (125c) Sinfonia Salisburgo n.3 (1772)

Allegro
Andante
Presto
 
Durata: 10’

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Igor Stravinskij (1882 – 1971)
Apollon Musagète. Balletto in due scene per archi (1928 rev. 1947)

Tableau I: naissance d’Apollon
Tableau II: variation d’Apollon – pas d’action - variation de Calliope – variation de Polymnie – variation de Terpsichore – variation d’Apollon – pas de deux – coda - apothéose


Durata: 30’

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Partecipano al Concerto:

Violini primi
*Alessandro Milani (di spalla)
°Giuseppe Lercara
°Marco Lamberti
Antonio Bassi
Constantin Beschieru
Lorenzo Brufatto
Aldo Cicchini
Martina Mazzon
Fulvia Petruzzelli
Francesco Punturo
Matteo Ruffo
Elisa Schack

Violini secondi
*Paolo Giolo
*Roberto Righetti
Valentina Busso
Enrichetta Martellono
Pietro Bernardin
Roberta Caternuolo
Michal Ďuriš
Arianna Luzzani
Isabella Tarchetti
Carola Zosi

Viole
*Ula Ulijona
Matilde Scarponi
Nicola Calzolari
Giorgia Cervini
Alberto Giolo
Davide Ortalli
Clara Trullen
Greta Xoxi

Violoncelli
*Massimo Macrì
Ermanno Franco
Stefano Blanc
Eduardo Dell’Oglio
Michelangiolo Mafucci
Fabio Storino

Contrabbassi
*Francesco Platoni
Silvio Albesiano
Cecilia Perfetti

*prime parti
°concertini


Alessandro Milani suona un violino Francesco Gobetti del 1711 messo a disposizione dalla Fondazione Pro Canale di Milano.
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Il concerto è trasmesso in diretta su Radio3 per Il Cartellone di Radio3 Suite e su questa pagina del sito Rai Cultura.
Riprese a cura del Centro di Produzione Rai di Torino.